Come ogni anno anche alla fine del 2011 si sono approvati diversi interventi normativi in modo tale da prorogare diverse disposizioni che altrimenti allo scadere del 2011 sarebbero scadute. Tuttavia il decreto mille proroghe di quest’anno risulta meno corposo degli anni precedenti ed in generale sono circa 30 i provvedimenti per cui si è disposta la proroga.
Tra quelli più importanti è utile ricordare la proroga degli sfratti esecutivi ( sino al 31 dicembre 2012) per quanto riguarda contribuenti che versano in particolari situazioni economiche e che risiedono in comuni ad alta densità abitativa o nei comuni limitrofi o in comuni capoluogo di provincia.
Anche per le attività intramurarie svolte dai professionisti medici viene disposta una proroga in merito. In particolare la legge 120 del 2007 aveva disciplinato il settore tramite una legge che disciplina il comportamento e le modalità da attuare dalle strutture del servizio sanitario nazionale ed ospedaliere in merito a tariffe , disciplina dell’orario di lavoro, ecc. Successivamente un’ accordo del 2010 ha imposto alle regioni diversi obblighi da adempiere per disciplinare il settore. Tuttavia alcune Regioni non hanno ancora adempiuto a tale accordo e pertanto viene disposta una proroga per permettere agli enti locali di adempiere.
Importanti anche le proroghe disposte per gli ammortizzatori sociali tutto in vigore. In sostanza viene riconosciuta uno slittamento per la scadenza dell’indennità di disoccupazione con requisiti normali agli apprendisti sospesi o licenziati e prorogati anche i termini per la concessione di un liquidazione “una tantum” concessa ai collaboratori coordinati e continuativi.
Possibilità di effettuare le assunzioni già autorizzate o quelle in corso di autorizzazione per tutte le amministrazioni pubbliche comprese forze di sicurezza, enti pubblici ed enti di ricerca. Inoltre per gli istituti universitari vi è la possibilità di assumere per un numero di posti pari al 50 per cento del totale delle cessazioni avvenute nel biennio 2009-2011.