Il prestito nuovi nati rappresenta un’ottima opportunità per un’ampia fetta di famiglie che hanno bisogno di integrare le proprie finanze familiari soprattutto in concomitanza con un evento tanto lieto ma pur sempre economicamente rilevante come quello della nascita di un nuovo figlio. Di qui proprio nasce l’iniziativa del prestito nuovi nati che permette alle famiglie che rientrano in determinati parametri stabiliti per legge di ottenere un considerevole supporto economico. Ovviamente, in maniera intuibile, essendo il prestito nuovi nati un grosso incentivo, la disciplina è ferrea per Fondo Nuovi Nati Unicredit, Fondo Credito Nuovi Nati, Nuovi Nati 2011 Bonus, Fondonuovi Nati e Prestito per Nuovi Nati.
Il prestito nuovi nati: i requisiti
Ma, come nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a definire con la precisione del caso a cosa è giusto fare riferimento quando si parla di prestito nuovi nati. Il prestito nuovi nati nasce su iniziativa del Dipartimento per le politiche della famiglia con l’intento di favorire l’accesso al credito per le famiglie con un figlio appena nato o anche con un figlio appena adottato. La prima considerazione da fare in merito alle modalità di ottenimento del prestito nuovi nati è quella che riguarda la tempistica: attenzione, le famiglie che potranno accedere al prestito nuovi nati sono quelle che hanno avuto o adottato il figlio in questione nel 2012, 2013 o 2014.
Il prestito nuovi nati: le cifre
Una delle domande più frequenti nell’ambito delle modalità di funzionamento del prestito nuovi nati riguarda le limitazioni di reddito: non ve ne sono, vale a dire che non occorre dimostrare un reddito basso per accedere al prestito nuovi nati. La cifra massima che il prestito nuovi nati può mettere a disposizione di una famiglia è di 5.000 euro e si tratta di somme tutte da restituire a tassi convenienti in 60 rate mensili. Ovviamente alla base della restituzione del prestito con tassi agevolati vi è proprio lo spirito del prestito nuovi nati.