Il ravvedimento operoso Imu 2012 non è nient’altro che una formula che serve a indicare la possibilità di pagare in ritardo il saldo dell’Imu scaduto lo scorso anno. In effetti il saldo dell’Imu 2012 è scaduto lo scorso 17 dicembre, ma è altrettanto vero che questa volta come non mai, sono in tanti che non hanno versato l’ultima rata, un’ultima rata dell’Imu che di ha di fatto assorbito la quasi totalità delle risorse proveniente dalle tredicesime. Di qui il gran numero di procedimenti di ravvedimento operoso Imu 2012 che l’Agenzia delle Entrate si aspetta di incassare nelle prossime settimane.
I limiti del ravvedimento operoso Imu 2012
Il ravvedimento operoso Imu 2012 è il pagamento in ritardo del saldo dello scorso dicembre. Innanzitutto la somma di riferimento che verrà versata in ritardo dal contribuente deve fare riferimento esclusivamente al saldo dell’Imu, vale a dire all’ultima rata, quella di dicembre per intenderci. Al momento non è possibile parlare di ravvedimento operoso Imu 2012 se il contribuente non ha pagato le rate precedenti.
Le modalità di ravvedimento operoso Imu 2012
Esistono tre tipi di ravvedimento operoso Imu 2012: Sprint, Breve, Lungo. Nel caso del ravvedimento operoso Imu 2012 Sprint il tutto si conclude in due settimane: significa che il pagamento in ritardo arriva entro 14 giorni e dunque con scadenza prorogata fino allo scorso 30 dicembre. In tal caso la sanzione applicata è pari allo 0,2% per ogni giorno di ritardo. Per quanto riguarda invece il ravvedimento operoso Imu 2012 Breve, il tempo di ritardo concesso è di 30 giorni, quindi il contribuente ha in pratica un mese in più per pagare fino al 15/01/2013. La sanzione è del 3% del totale. Infine esiste il ravvedimento operoso Imu 2012 Lungo che sposta la scadenza fino al 16/12/2013. In tal caso la sanzione è del 3,75% ma la stangata potrebbe arrivare dal computo degli interessi legali.