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Il rendimento netto dei bot 2013

rendimento netto dei bot 2013

Nell’asta dei bot del 10 ottobre 2012, la Banca d’Italia aveva comunicato di aver visto collocati tutti gli 8 miliardi di euro di titoli offerti dal Ministero.
Nonostante ciò (nonostante cioè fosse stata collocata la piena totalità dei titoli disponibili, e nonostante la domanda fosse risultata pari a 14,16 miliardi di euro, con un aumento dei titoli di copertura dello 0, 12% rispetto all’asta di settembre e un rendimento lordo di aggiudicazione n salita all’1,941%), le previsioni circa il rendimento netto dei bot 2013 sembrerebbero essere ancora abbastanza negative, con scarsissime probabilità di riuscire a coprire il tasso di inflazione al 3%.

L’asta di Novembre: il rendimento netto dei bot 2013

Nell’asta dello scorso 13 novembre, infatti, è stato registrato dalla Banca d’Italia un rendimento dei bot 2012 (e una previsione del rendimento netto dei bot 2013) in leggero calo rispetto all’asta del mese precedente (offerti 6,5 miliardi di euro, domanda pari a 11,47 miliardi di euro, rapporto di copertura ammontante all’ 1,76% e rendimento lordo di aggiudicazione all’1,762%).
Ciò che certo, del resto, è che alla chiusura del 2012 appena terminato, i bot si caratterizzano purtroppo per un rendimento piuttosto negativo e buone possibilità di ulteriore discesa anche per quanto riguarda il rendimento netto dei bot 2013.

L’asta di Dicembre: il rendimento netto dei bot 2013

Nell’asta del 27 dicembre, per concludere il nostro quadro sulle aste degli ultimi mesi,  i tassi sui bot a sei mesi sono aumentati fino allo 0,95% circa, ma il rendimento netto dei bot 2013 prevede un’ulteriore riduzione del differenziale.
Da quanto si evince, dunque, il Dicembre 2012 si è chiuso col seguente bollettino: resa bot a 12 mesi in discesa all’1,2%, resa bot a 6 mesi allo 0,9% e resa bot a 3 mesi allo 0,6%.

 

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