Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti rappresenta un elemento di certo molto rilevante nell’ambito della trattazione e dell’analisi sull’andamento economico di una Nazione o di una macro area geografica anche più ampia. Sostenere adesso che il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti sia da solo sufficiente a sostituire la maggioranza degli altri dati macroeconomici è senza dubbio una affermazione non condivisibile al 100%. Ma, allo stesso modo, c’è da sottolineare anche come l’esame dei dati in materia di tasso di disoccupazione negli Stati Uniti siano comunque un supporto molto interessante per quanto riguarda l’andamento dell’economia nazionale e, ancora di più, in materia di outlook macroeconomico per i prossimi semestri.
Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti: le informazioni di base
Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli elementi di base che più potrebbero esserci di aiuto e di sostegno nel corso della nostra disanima in materia di tasso di disoccupazione negli Stati Uniti e di tutto quanto vi sia più o meno strettamente collegato, una riflessione la nostra anche abbastanza sintetica ad onor del vero ma che speriamo continui ad essere sufficientemente chiara ed esauriente per tutti coloro che ci leggono. A conti fatti occorre anche comprendere come la bontà e il conforto derivante dai dati macroeconomici sia da sempre un buon driver per determinate asset class e, nella fattispecie, soprattutto per quanto riguarda il mondo dei mercati azionari. E conviene anche prendere informazioni in merito a Tasso di Disoccupazione Italia 2013, Tasso di Disoccupazione in Svizzera, Tasso di Disoccupazione in Spagna, Tasso di Disoccupazione Naturale, Tasso di Disoccupazione in Europa.
Il tasso di disoccupazione negli Stati Uniti: il trend del momento
Scendendo adesso un po’ di più nei particolari, valutiamo il dato in materia di tasso di disoccupazione negli Stati Uniti dal punto più concreto. Nella fattispecie possiamo in primo luogo evidenziare il buon momento del tasso di disoccupazione negli Stati Uniti che ha subito una netta flessione nell’ultimo periodo di riferimento: l’economia americana ha generato nel mese di settembre poco meno di 250.000 posti di lavoro. Mettendo adesso tra parentesi il dato numerico inteso in valore assoluto parlando di tasso di disoccupazione negli Stati Uniti, occorre anche prendere in considerazione il valore percentuale che, come sempre, in dati come quello relativo al tasso di disoccupazione negli Stati Uniti, ci aiuti a dare un chiarimento più evidente: si tratta del tasso di disoccupazione negli Stati Uniti al 5,9%, il livello più basso dal 2007.