Il trend dell’oro è un elemento da tenere sempre sotto controllo ogni qual volta volessimo studiare i mercati o, perchè no, provare ad iniziare un nostro personale investimento. In effetti potremmo dire che oltre al trend dell’oro dovremmo tenere sotto controllo anche il mercato azionario, quello obbligazionario o, rimanendo più nello specifico, almeno le oscillazioni più significative per quanto riguarda il movimento dei prezzi delle materie prime nel loto complesso. Non si tratta di un atteggiamento sbagliato,sia ben chiaro, ma è anche importante pensare ad altro, cioè alla polivalenza che l’analisi sul trend dell’oro e sui principali movimenti, dei fondamentali e non, può esercitare prendendo in considerazione anche altri mercati.
Il trend dell’oro: informazioni di base
Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli argomenti di base che più potrebbero esserci di aiuto e di sostegno nel corso della nostra disanima in materia di trend dell’oro e non solo, una riflessione la nostra ad onor del vero anche abbastanza sintetica ma che speriamo rimanga sempre e comunque sufficientemente chiara ed esauriente per tutti coloro che ci seguono. In effetti il trend dell’oro può essere anche la spia più affidabile per tastare il polso al mercato, anche di altri comparti, in molte e distanti aree geografiche.
Il trend dell’oro: calo nei prossimi mesi
Nelle ultime settimane potremmo dire che il trend dell’oro ha iniziato la sua discesa. Tranne qualche scossone, infatti, legato essenzialmente al momentaneo inasprirsi di determinate tensioni geopolitiche, l’oro sta continuano la sua discesa dal gold spot a 1300 dollari per oncia attestandosi ultimamente intorno ai 1270 dollari per oncia. E la maggioranza degli analisti specializzati nel settore insieme ai commodity trader indipendenti, è pronta a scommettere su un posizionamento bearish del trend dell’oro per il prossimo trimestre dell’anno. Questo perchè, fino ad oggi l’andamento dei fondamentali non giustifica nuovi pick up dei prezzi e, conseguentemente, se verranno meno i focolai di tensione geopolitica, allora sarà evidente una riduzione dei prezzi nel trend dell’oro.