Sono ormai più di 48 ore che si fa un gran parlare, in maniera ovvia e intuibile, che si intenda, della condanna Berlusconi Mediaset. A conti fatti la notizia è rimbalzata su tutti gli organi di informazione e ha fatto il giro del mondo in pochi minuti a giudicare esclusivamente dal volume delle dichiarazioni sulla condanna Berlusconi Mediaset che sono arrivate da tutte le parti del pianeta. Del resto, non sarebbe potuto essere differente in quanto la condanna Berlusconi Mediaset e la Sentenza Mediaset rappresenta una pietra miliare della nostra storia politica e dei rapporti sempre singolari che ci sono tra magistratura e vita politica italiana.
La condanna Berlusconi Mediaset: la sentenza
Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo in merito al La Condanna di Berlusconi con ordine e iniziamo dai dati di fatto che nella fattispecie di oggi corrispondono essenzialmente alla lettura del dispositivo della sentenza su Silvio Berlusconi Condannato. In pratica, riassumendo per ovvie esigenze di sintesi, potremmo dire che nella Sentenza Silvio Berlusconi la Corte di Cassazione ha annullato la sentenza impugnata nei confronti di Berlusconi solo per quanto riguarda la statuizione della pena accessoria per l’interdizione temporanea dai pubblici uffici, mentre, nella condanna Berlusconi Mediaset, la Corte ha di fatto confermato la pena non accessoria vale a dire la condanna a quattro anni di reclusione. Per quanto riguarda la penna accessoria (l’interdizione dai pubblici uffici), deciderà la Corte di Appello di Milano.
La condanna Berlusconi Mediaset: le conseguenze
Ricapitolando, vediamo adesso cosa c’è da ricordare in merito alla condanna Berlusconi Mediaset, che, in parte, è Berlusconi Condanna Definitiva: senza dubbio possiamo dire che i giudici supremi hanno diviso in due la condanna Berlusconi Mediaset. Per l’interdizione la parola conclusiva non è stata ancora pronunciata, mentre per la pena principale sono confermati 4 anni di reclusione. Di questi, tre sono condonati per indulto e l’unico rimanente dovrà essere scontato o agli arresti domiciliari o con lo svolgimento di lavori socialmente utili come prescritto dalla condanna Berlusconi Mediaset.