La crescita del settore lusso nel 2013 non è un’utopia. In effetti potrebbe far storcere il naso parlare del settore lusso come di un settore meno colpito dalla crisi, ma, parlare addirittura di crescita del settore lusso nel 2013 in barba a tutti gli indicatori dell’economia mondiale merita qualche approfondimento. Nell’immaginario comune è generalmente accettabile, nonché di per sé accettato, che la crisi abbia colpito meno il settore lusso, ma quando lo affermano addetti ai lavori occorrono le spiegazioni.
La crescita del settore lusso nel 2013: i Paesi emergenti
E sono gli addetti ai lavori e gli analisti di mercato internazionale a parlare di crescita del settore lusso nel 2013. E non solo parlano di crescita del settore lusso nel 2013, ma lo fanno con numeri assolutamente degni di nota, perché, a quanto pare, sono molti gli osservatori di mercato attivi al livello globale pronti a scommettere su una crescita del settore lusso nel 2013 pari all’8%. Ovviamente si tratta di una crescita del settore lusso nel 2013 focalizzata a macchia di leopardo al livello globale e concentrata per il suo 90% all’interno dei Pesi emergenti.
La crescita del settore lusso nel 2013: la domanda della Cina
Alla base delle stime di crescita del settore lusso nel 2013 vi è quindi la consapevolezza della crescita economica di molti Paese emergenti: il pensiero corre, correttamente, alla crescita invidiabile e ben nota della Cina. Prova ne sia che pare essere proprio la Cina il motore della crescita del settore lusso nel 2013. E pensare che già ad oggi il 30% della domanda di beni di lusso al livello globale giunge proprio dalla Cina: di qui, ipotizzando la continua crescita della Cina, diventa non più un’utopia parlare di crescita del settore lusso nel 2013 anche all’8%.