La dichiarazione di successione editabile è un modulo assolutamente obbligatorio che gli eredi di una persona defunta devono presentare al massimo entro un anno dal decesso della persona che è venuta a mancare.
La dichiarazione di successione editabile riguarda, per l’esattezza, gli eredi e i legatari, coloro che sono stati inseriti nel possesso dei beni, gli amministratori dell’eredità (o i curatori delle eredità giacenti), gli esecutori testamentari e/o i trust.
Sono invece esenti dal presentare la dichiarazione di successione editabile coloro che ricevono l’eredità come parenti in linea retta e soltanto se il valore dell’eredità è pari o inferiore ai 25.823 euro (ovviamente, non deve comprendere i beni immobili o i diritti reali immobiliari).
Dove e come presentare la dichiarazione di successione editabile
La dichiarazione di successione editabile deve essere presentata all’ufficio dell’Agenzia delle Entrate relativa all’ultimo domicilio del defunto. In caso il decesso sia avvenuto all’estero bisogna prendere in considerazione l’ultimo domicilio in Italia o, eventualmente, le Agenzie delle Entrate di Roma.
Come premesso, il modello per la dichiarazione di successione editabile deve essere presentato entro 12 mesi dalla morte del congiunto. Entro 30 giorni dalla presentazione della dichiarazione di successione editabile, poi, bisogna presentare anche la richiesta di voltura degli immobili (agli uffici dell’Agenzia del Territorio).
Come compilare la dichiarazione di successione editabile
La dichiarazione di successione editabile deve essere compilata inserendo i dati anagrafici del defunto, quelli degli eredi e dei legatari e il grado di parentela che si aveva con il defunto. Di seguito, vanno descritti tutti i beni (comprensivi di relativo valore) che sono appartenuti al morto: beni immobili, partecipazioni in società, aziende, beni trasferiti a titolo oneroso, conti correnti bancari, investimenti finanziari e così via.
In allegato alla dichiarazione di successione editabile, poi, è necessario portare i seguenti documenti:
– certificato di morte del congiunto
– stato di famiglia degli eredi e legatari
– eventuali visure catastali degli immobili
– prospetti di liquidazione
– documenti relativi alle passività deducibili
– copia autentica ed eventuale del verbale di pubblicazione del testamento
– copia autentica ed eventuale della dichiarazione di rinuncia all’eredità
– inventario
– copia (autentica) dell’ultimo bilancio delle società le cui partecipazioni sono cadute in successione
Di seguito, potete scaricare il modello per la dichiarazione di successione editabile.