La dichiarazione Iva 2014 è il classico appuntamento annuale che, come ogni anno, si avvicina alla sua regolare scadenza. In effetti, ad onor del vero, quest’anno non si devono registrare grosse novità in merito alla dichiarazione Iva 2014, né per quanto riguarda la presentazione della dichiarazione Iva 2014 né per quanto riguarda le categorie che sono tenute per legge a farlo e chi ha differenti possibilità. Eppure, data la complessità della materia, ci sembra opportuno sottolineare quelli che sono i lati principali della dichiarazione Iva 2014 e le caratteristiche peculiari che ognuno degli interessati non può non sapere pena le più classiche tra le brutte sorprese.
La dichiarazione Iva 2014: la scadenza
Ma, come è nostra buona abitudine consolidata da ormai lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli elementi di base che più potrebbero esserci di aiuto e di sostegno nel corso della nostra disanima in tema di dichiarazione Iva 2014, un’analisi la nostra anche abbastanza sintetica ma speriamo sempre chiara ed esauriente. In primo luogo, occorre rendersi conto che la scadenza è appena passata perché la scadenza fissata per la presentazione della dichiarazione Iva 2014 è il 28 febbraio.
La dichiarazione Iva 2014: chi la deve presentare
Quello che diventa più interessante è comprendere quali sono le categorie di contribuenti all’interno del nostro Paese che sono interessati dalla scadenza della dichiarazione Iva 2014 e da tutte le notizie che riguardano la dichiarazione Iva 2014 in senso più ampio. In altre parole vogliamo sottolineare quelle che sono le principali categorie che devono presentare la dichiarazione Iva 2014: i titolari di partita Iva e tutti coloro che sono tenuti alla presentazione di tale documentazione anche se non hanno concluso operazioni imponibili o liquidazioni periodiche nell’anno di riferimento. Le categorie che, di contro, non devono presentare la dichiarazione Iva 2014 sono: coloro che sono statii esentati per il 2013, le amministrazioni dello Stato, Comuni, Province, Regioni, consorzi, comunità montane ed enti pubblici.