Conoscere la validità Dirc nei lavori privati e pubblici
L’ultima circolare divulgata dall’Inps e dal Ministero del Lavoro e delle Politiche Sociali in merito alla validità del Durc nei lavori privati e pubblici risale all’8 Ottobre del 2010 (circolare n° 35/2010) e, nei dettagli, essa dice che:
– per i contratti pubblici, il Durc ha validità di tre mesi e può essere utilizzato nelle procedure di selezione del contraente, per le fasi di stato avanzamento lavori o di stato finale/regolare esenzione e per l’acquisizione di beni, servizi e lavori effettuati in economia;
– nel settore degli appalti pubblici, la validità del Durc è pari a tre mesi (legge 51/06 per il settore edile);
– stessa valdità Durc in merito al controllo delle autocertificazioni emesse secondo il DPR/2000;
– nell’ambito degli appalti pubblici, ancora, hanno validità trimestrale i documenti rilasciati ai fini dell’attestazione SOA e dell’iscrizione all’albo fornitori;
– la validità Durc per la fruizione dei benefici normativi e contributivi è pari a un mese (art. 7, comma 1, del D.M. 24 Ottobre 2007);
Continuate a leggere per conoscere, infine, la validità Durc nei lavori privati.
Per concludere, la validità Durc nei lavori privati
Per concludere, la validità Durc nei lavori privati (settore edilizia) è di tre mesi e può essere utilizzata per iniziare anche più lavori. Il Durc va richiesto dalle Pubbliche Amministrazioni prima di rilasciare il permesso di costruire o di decretare l’inizio delle attività (l’autocertificazione da parte delle imprese non è consentita). Infine, in merito alla validità Durc nei lavori privati, è bene specificare che il suddetto documento è generico e attesta la regolarità di un’impresa relativamente a quelli che sono tutti gli adempimenti assicurativi (INAIL), previdenziali (INPS) e assistenziali (Cassa Edile).
fonti in merito alla validità Durc nei lavori privati e pubblici:
http://www.sardellaconsulenze.it/news.asp?id_new=50
http://www.cassaedilebrescia.it/pdf/DURC%20-%20Sintesi%20Leggi.pdf