Principalmente, le ragioni per cui una società permette l’acquisto di quote srl sono due. La suddetta cessione, infatti, può avvenire sia perché determinati soci decidono di vendere la propria parte o perché la srl stessa intende aumentare il suo capitale.
Altre motivazioni per cui si suole procedere con l’acquisto di quote srl possono essere di natura fiscale, come ad esempio accade per quelle società che vogliono rendere il meno oneroso possibile il carico di tributi, di natura strategica, qualora il gruppo di soci decida di tentare un investimento in campi differenti da quello abituale (o opti per una ristrutturazione della srl stessa), o anche di natura organizzativa, come nel caso in cui, ad esempio, la società miri a una determinata fusione. Per concludere, anche una crisi economico-finanziaria, con la necessità di accumulare nuove liquidità e somme di denaro, potrebbe indurre i soci a far sì che si proceda a un acquisto di quote srl.
L’importanza del contratto e delle clausole durante l’acquisto di quote srl
Durante la stipula del contratto relativo all’acquisto di quote srl, è bene prestare moltissima attenzione a determinate clausole. Esse, nella fattispecie, risultano essere le clausole di garanzia, le clausole di accesso, le clausole di gestione, le clausole sul divieto di concorrenza e le clausole sul prezzo. In tal modo, del resto, i diritti del socio che ha proceduto all’acquisto di quote srl possono avere tutta l’efficacia a loro pertinente.
I diritti del socio a seguito dell’acquisto di quote srl
L’acquisto di quote srl garantisce al socio diritti di tipo sia patrimoniale che amministrativo. La prima fattispecie di diritti prevede la possibilità di partecipare in merito agli utili e alla liquidazione della srl, mentre i diritti di natura amministrativa danno al socio la possibilità di partecipare a decisioni di tipo societario.