Le aliquote IRPEF 2012 erano state ipotizzate dal ministro Tremonti all’interno della manovra finanziaria del 2011 e prevedevano un’aumento dell’ammontare della quota e una riduzione degli scaglioni durante i quali erogarla. Gli scagliono previsti sarebbero stati tre (anziché cinque). Il primo di essi (con reddito probabile da 0 a 15.000 euro) prevedeva un’aliquota consistente nel 20% del reddito imponibile IRPEF, il secondo di essi (da 15.000 a 55.000 euro) un’aliquota del 30% del reddito imponibile IRPEF e il terzo di essi (oltre 55.000 euro) un’aliquota del 40% del reddito imponibile IRPEF.
Con l’arrivo di Monti, però, le aliquote IRPEF 2012 non sono state sostanzialmente modificate e si ripropongono con le stesse percentuali del 2011. In ogni modo, sembrerebbero prospettarsi novità future. Oltre alle tre aliquote Irpef 2012 sopra ipotizzate, infatti, è prevista un’abolizione progressiva dell’Irap e il già annunciato aumento dell’IVA. E’ ancora in forse, invece, il pacchetto relativo alle liberalizzazioni.
Percentuali delle aliquote IRPEF 2012
– aliquote IRPEF 2012 da 0 a 15.000 euro: 23%
– aliquote IRPEF 2012 da 15001 a 28.000 euro: 27% (ovvero, 3.450 euro + 27% sul reddito eccedente)
– aliquote IRPEF 2012 da 28.001 a 55.000 euro: 38% (6.960 euro + 38% sul reddito eccedente)
– aliquote IRPEF 2012 da 55.001 a 75.000 euro: 41% (17.220 euro + 41% sul reddito eccedente)
– aliquote IRPEF 2012 da 75.000 euro in poi: 43% (25.420 euro + 43% sul reddito eccedente)
Come calcolare le aliquote IRPEF 2012
Sul sito Internet www.okedia.it, troviamo il seguente esempio, volto a dare un esempio di calcolo delle aliquote IRPEF 2012:
Dato un reddito imponibile di 20 mila euro, l’imposta da pagare è composta dal 23% dei primi 15 mila euro del reddito e dal 27% del reddito eccedente i primi 15 mila euro.