Oltre i finanziamenti tradizionali: in cosa consiste il prestito tra privati online
Come già accennammo in un precedente articolo (torniamo oggi sull’argomento per approfondirlo e dettagliarlo), tra le tante tipologie di finanziamento possibili, figura egregiamente anche quella del prestito tra privati online.
Assolutamente legale anche nel nostro Paese, il prestito tra privati online prevede quell’erogazione di denaro che avviene tra un richiedente e un privato. Il richiedente, infatti, anziché rivolgersi a una banca o a un qualsivoglia istituto di credito, fa riferimento a un altro privato per l’ammontare economico di cui necessita.
Ovviamente, i vantaggi del prestito tra privati online consistono nel:
– risparmio in termini economici (non ci sono spese di commissione né di intermediazione, e i tassi di interesse sono eccezionalmente bassi rispetto a quelli applicati dalle banche);
– grande risparmio anche in termini di tempo.
Come funziona il prestito tra privati online?
Tra le piattaforme più note nell’ambito del prestito tra privati online, figura certamente Smartika.
Nei dettagli (come leggiamo dalle pagine dello stesso sito internet), il prestatore descrive la sua offerta, indicandone l’ammontare, i tempi stabiliti per il rimborso, il tasso auspicato e la tipologia di debitore con cui intende essere messo in contatto.
Ai richiedenti che si iscrivono al sito, invece, viene assegnato un profilo e una classe di merito creditizia.
Successivamente, come leggiamo, “la piattaforma compone il prestito con le offerte presenti e il Richiedente decide se accettare la proposta di prestito. L’approvazione finale avviene sulla base di un’attenta valutazione della documentazione fornita dal Richiedente”.
A questo punto, viene stipulato un contratto relativo al prestito tra privati online (con rimborso delle rate mensili tramite addebito bancario RID).
Il prestito tra privati online: perché è sicuro
A patto che ci si rivolga a una piattaforma seria e riconosciuta, il prestito tra privati online è assolutamente sicuro. Come leggiamo tra le pagine di Smartika, infatti, “per diversificare il rischio l’offerta viene suddivisa in 50 parti: il Prestatore che mette in offerta 1.000 € presterà a 50 diversi Richiedenti 20 € ciascuno”. Inoltre, se il rimborso del prestito tra privati online non avviene nei tempi stabiliti, “vengono attivate società di recupero crediti”, mentre “i flussi di denaro tra Prestatori e Richiedente avvengono attraverso conti di pagamento a loro intestati, tutelati per legge”.