Quali sono le categorie catastali IMU?
Tra un provvedimento e l’altro, una decisione e l’altra del nostro Governo, l’IMU continua a rappresentare lo spauracchio di un gran numero di italiani.
Per tale ragione, coloro a cui è stato richiesto il pagamento della suddetta imposta si sono chiesti sovente se e quando pagare, quanto versare e come fare a contribuire nelle modalità specificate dalla legge.
In questo frangente, provvediamo oggi a elaborare un articolo sulle categorie catastali IMU e, con lo scopo di aiutare quanti ancora non avessero preso confidenza con l’imposta, forniamo qualche utile e preziosa informazione in merito.
Detto ciò, continuate a leggere per conoscere le categorie catastali IMU o sapere come fare a consultarle in qualunque momento se ne dovesse necessitare.
Guida ai Gruppi delle categorie catastali IMU
Suddivise in Gruppi (Gruppo A, Gruppo B, Gruppo C, Gruppo D, Gruppo E ed entità urbane), le categorie catastali IMU rappresentano quello che, per un determinato immobile, è l’uso che se ne fa.
Ovviamente, elencare e descrivere in questo articolo ogni singolo e specifico immobile sarebbe cosa troppo lunga e laboriosa, ma continuando a leggere di seguito troverete molte utili e preziose indicazioni.
A tal proposito, rientrano nel Gruppo A delle categorie catastali IMU le abitazioni di tipo signorile, le abitazione di tipo civile, le abitazioni di tipo economico, le abitazioni di tipo popolare, le abitazioni di tipo ultrapopolare, le abitazioni di tipo rurale, le abitazioni in villini, le abitazioni in ville, i castelli e i palazzi di eminenti pregi artistici o storici, gli uffici e gli studi privati e le abitazioni e gli alloggi tipici dei luoghi. Vari altri immobili appartengono invece al Gruppo B delle categorie catastali IMU (una rapida ricerca online e potrete consultarli tutti). Tra questi, collegi e convitti, orfanotrofi, ospizi, conventi, caserme, prigioni, case di cura e ospedali senza fini di lucro ecc.
Altre categorie catastali IMU
Proseguendo, rientrano nel Gruppo C delle categorie catastali IMU negozi e botteghe, laboratori per arti e mestieri, box o posti auto pertinenziali, tettoie (sia chiuse che aperte), stalle, scuderie e simili, fabbricati e locali per esercizi sportivi senza fine di lucro e altri immobili ancora.
Le categorie catastali IMU continuano ancora al Gruppo D, dove troviamo opifici, alberghi pensioni e residences con fine di lucro, luoghi quali teatri, cinematografi e sale quali quelle per concerti e spettacoli con fine di lucro, case di cura ed ospedali con fine di lucro e molto altro ancora.
Giunti quasi a conclusione, appartengono al Gruppo E delle categorie catastali IMU le stazioni per servizi di trasporto, terrestri, marittimi ed aerei, ponti comunali e provinciali soggetti a pedaggio e altro ancora.
E nelle tabelle delle categorie catastali IMU potrete trovare anche la sezione riservata alle entità urbane.