Nuove deduzioni previste dalla manovra Monti al fine di aumentare la busta paga dei dipendenti, e si prevedono sgravi irap sopratutto per donne, giovani ed under 35. Tuttavia nel caso si usufruisca dello sconto forfettario del 10 per cento per coprire l‘imposta degli interessi passivi, non sarà applicabile la nuova deduzione irap prevista. In ogni caso la deduzione integrale dal reddito di impresa o di lavoro autonomo dell’irap calcolata sul costo del personale indeducibile potrà essere applicata a partire dall’esercizio 2012, secondo il principio di cassa e non di competenza. In sostanza i contribuenti all’atto della compilazione del modello di dichiarazione unico 2013 potranno portare in deduzione i costi sostenuti per l’imposta regionale pagata nel 2012 riferite al personale e assimilato. Il primo anno di applicazione della norma sarà di rodaggio, visto che occorrerà applicare le vecchie deduzioni per taglio al cuneo fiscale a importi calcolati con le nuove agevolazioni previste per donne e giovani ( oltre naturalmente al 10 per cento dell’irap residua). Il 10 per cento dell’irap residua sarà d’ora in poi da considerare solo per gli oneri finanziari che restano interamente indeducibili dall’imponibile del tributo regionale. Pertanto lo sconto del 10 per cento sarà accordato ogni qual volta la società ha iscritto oneri finanziari al bilancio, indipendentemente per il loro ammontare.
Pertanto le deduzioni più corpose sono previste per le imprese che hanno molto personale e bassi costi inerenti gli interessi, potendo scalare tutta l’irap inerente gli stipendi ( al 3,9 per cento o altra aliquota prevista nella regione in cui si è insediata l’impresa) al netto di deduzioni per cuneo fiscale, a cui bisogna aggiungere un 10 per cento relativo all’irap residua. Tali sconti sono usufruibili anche da imprese in perdita, e lo sconto incrementerà la perdita facendo slittare in avanti l’effettivo recupero fiscale che sarà ottenuto quanto l’impresa avrà redditi per compensare i risultati negativi.