Nonostante siano uno strumento finanziario ancora poco conosciuto e diffuso nel nostro Paese, le obbligazioni convertibili di Banco Popolare rappresentano in questo momento di crisi economica e finanziaria la soluzione migliore per condurre un investimento di successo e rischiare il meno possibile. Ma qual è esattamente il motivo della convenienza delle obbligazioni convertibili di Banco Popolare? In cosa consistono di preciso e come regolarsi nel portare avanti un investimento?
Cosa sono le obbligazioni convertibili di Banco Popolare
A prescindere da quelle che sono nello specifico le obbligazioni convertibili di Banco Popolare, possiamo definire come bond convertibile un’obbligazione che garantisce cedole annue fisse, pur sfruttando la vantaggiosa possibilità di convertire in azioni all’approssimarsi dello strike. Escludendo ovviamente variabili e ostacoli di percorso, tanto più il prezzo dell’azione sale e si avvicina allo strike, tanto più conviene trasformare in azioni le obbligazioni convertibili di Banco Popolare.
A quanto ammontano le obbligazioni convertibili di Banco Popolare
Come premesso, le obbligazioni convertibili sono una realtà non ancora molto diffusa nel panorama affaristico italiano. Nonostante ciò, tra i bond convertibili di maggior successo in assoluto troviamo senza dubbio le obbligazioni convertibili di Banco Popolare (4,75% 2014, rendimento a scadenza del 5,8%). La motivazione della forte convenienza delle obbligazioni convertibili di Banco Popolare risiede certamente nel fatto che tali bond presentano uno strike davvero molto lontano e in tempi come quelli attuali, in cui rari sono gli obbligazionisti disposti a convertire in azioni, rappresentano di sicuro l’opzione di maggior successo possibile.
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