Le scelte della BCE in termini di politica economica sono ormai da molto tempo un argomento di fondamentale importanza nell’ambito dell’andamento economico dell’Eurozona. A tal proposito, vale a dire in merito allla rilevanza che le scelte della BCE stanno via via assumendo nel corso degli ultimi tempi, vi sono in primo luogo due considerazioni da formulare: innanzitutto sarebbe un errore pensare che le scelte della BCE abbiano una ricaduta esclusiva all’interno dell’area Euro (ovviamente in maniera intuibile, le scelte della BCE governano soprattutto il Vecchio continente ma generano conseguenze anche al di fuori). E, in secondo luogo, le scelte della BCE hanno più eco in periodi di crisi.
Le ultime scelte della BCE: i tassi
E quando diciamo che le scelte della BCE hanno una eco maggiore in periodi di crisi facciamo riferimento tanto al rimbombo mediatico a mezzo stampa – sia video che carta stampata – sia a tutto quello che riguarda il fronte delle proteste, strumentali o concrete che siano, che si palesa nei confronti dei meeting della BCE come avvenuto pochi giorni fa nel capoluogo partenopeo. Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere alcuni degli elementi di base che più potrebbero esserci di aiuto e di sostegno nel corso della nostra disanima in materia di scelte della BCE e non solo, un commento anche abbastanza sintetico ad onor del vero ma che ci auguriamo rimangano sempre e comunque sufficientemente chiara ed esauriente per tutti coloro che ci leggono.
Le scelte della BCE: il piano di alleggerimento quantitativo
Per quanto riguarda adesso il fronte più orientato all’esame dei contenuti in materia di scelte della BCE, possiamo analizzare le principali decisioni in tema di scelte della BCE prese da Mario Draghi nel meeting di questa settimana. Da un punto di vista dei tre principali tassi di riferimento che la BCE controlla, diciamo che non c’è stata alcuna revisione al ribasso ulteriore rispetto agli ultimi ritocchi. Inoltre, l’elemento che più può essere rilevante è quello che riguarda l’annuncio del programma di acquisti di titoli e di securities da parte della BCE. Ad oggi le scelte della BCE vanno di certo nella direzione auspicata dai mercati e dagli analisti di mezzo mondo, anche se, a ben guardare molti si aspettavano un decisionismo più evidente in termini di scelte della BCE. A conti fatti le ultime scelte della BCE hanno leggermente deluso il contesto e nelle immediate ore successive in Borsa hanno subito preso nota.