Le liberalizzazioni professioni 2012 si trovano nell’agenda del Governo negli articoli dal 33 al 37, cioè la parte relativa al decreto sviluppo della Manovra. L’idea è di rilanciare i consumi e aumentare il flusso di contanti intervenendo sugli ordini professionali, legati da vincoli che per molti sono privilegi in un periodo di crisi come questo. Infatti, le liberalizzazioni professioni 2012 servono per consentire l’accesso alle professioni a più persone, togliendo di fatto il numero chiuso, per dare opportunità di lavoro per i giovani. Nel decreto sviluppo della Manovra si parla di modifica degli ordini, che devono essere più elastici, consentendo le liberalizzazioni professioni 2012 (cioè la possibilità a tutti di accedere alla professione scelta).
Le liberalizzazioni professioni 2012: gli ordini professionali
Le liberalizzazioni professioni 2012 partono dall’accesso in entrata. Infatti, nell’articolo 33 della Manovra, si costringe il professionista a tenere una persona in tirocinio per un massimo di 18 mesi. Questo aprirà, secondo le stime sulle liberalizzazioni professioni 2012, più opportunità di lavoro per i giovani, che si trovano spesso in tirocini senza fine, costretti da una crisi fuori controllo. Le liberalizzazioni professioni 2012 elimineranno il numero chiuso per la categoria notarile e per tutte quelle professioni che necessitano di uno stage: i consumi e le opportunità di lavoro per i giovani dovrebbero così aumentare. Inoltre, l’Antitrust è stata indicata nella Manovra come lo strumento per creare concorrenza con le liberalizzazioni professioni 2012, anche mettendo sotto critica i servizi pubblici (dai trasporti ai servizi di pubblica utilità), in modo che siano garantite le ditte migliori e meno costose per arginare la crisi (le micro-imprese portano nuove opportunità di lavoro per i giovani in base al decreto sviluppo della Manovra).
Le liberalizzazioni professioni 2012: cosa cambia per gli italiani?
Per gli italiani, cambierà il modo di orientare i propri consumi: grazie alla Manovra e alle liberalizzazioni professioni 2012, infatti, ogni farmacia e parafarmacia potrà dettare il proprio prezzo, così come le nuove opportunità di lavoro per i giovani apriranno le porte ad un futuro senza crisi.