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L'obbligo per l'azienda di cessione del quinto

obbligo per l'azienda di cessione del quinto

Per tutti coloro che necessitassero di informazioni in merito all’obbligo per l’azienda di cessione del quinto, noi di BancaIT provvederemo in questo articolo a soddisfare quanti più dubbi e curiosità possibili.
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Tutto sull’obbligo per l’azienda di cessione del quinto

Pensato inizialmente per i dipendenti pubblici, l’obbligo per l’azienda di cessione del quinto è previsto per tutti i dipendenti di aziende pubbliche, statali e private. Ovviamente, l’obbligo per l’azienda di cessione del quinto sussiste solo in caso ricorrano i dovuti presupposti.
L’obbligo per l’azienda di cessione del quinto è inoltre previsto anche per i pensionati e per tutti coloro che siano segnalati come cattivi pagatori per prestiti rimasti insoluti o pagati in ritardo.

Cosa deve fare il datore in merito all’obbligo per l’azienda di cessione del quinto

In merito dunque alla cessione del quinto, questo è quanto spetta al datore di lavoro:

– rilasciare alla banca cessionaria il dovuto certificato di stipendio del lavoratore, oppure un attestato di servizio, all’interno del quale siano indicati i dati aziendali, le generalità richieste, il TFR lordo accantonato, le trattenute assistenziali, previdenziali ed IRPEF, le informazioni relative alla retribuzione e via dicendo;

– per quanto riguarda il rimborso, l’obbligo per l’azienda di cessione del quinto prevede la trattenuta, per tutta la durata del finanziamento, della rata indicata nel contratto di finanziamento, che verrà versata alla finanziaria.

Qualora il rapporto di lavoro si interrompa prima della restituzione completa del finanziamento, il datore di lavoro deve trattenere la liquidazione del lavoratore (se serve anche insieme all’ultimo stipendio, alla tredicesima, alle ferie non godute e così via), per estinguere il debito rimasto insoluto.

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