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Micro credito non più una questione da Terzo Mondo

micro creditoMicro credito: ora sono i titolari di partita IVA a chiedere un finanziamento di piccolissimo importo. La crisi avanza: ecco come usare il micro credito.

Il micro credito: la situazione italiana

Il micro credito sta diventando la sostituzione ideale ai prestiti personalizzati. Come mai? Anche per i prestiti personalizzati è necessaria una busta paga da reddito continuativo dimostrabile, oppure una pensione fissa dalla quale pignorare gli importi dovuti. Gli italiani che hanno bisogno di liquidità, ma hanno solo la dichiarazione dei redditi, sono così costretti a rivolgersi al micro credito. Secondo le stime del Sole24Ore, il 22% degli italiani è escluso da qualsiasi strumento finanziario, anche se non ha pendenze in corso, perché è considerato “a rischio causa crisi”.
micro creditoNei Paesi in via di sviluppo, il micro credito è un prestito di importo molto piccolo che riesce a venire incontro alle esigenze delle attività. Per gli italiani, significherebbe un importo di massimo 5000 Euro finalizzato alle spese correnti, da restituire entro un anno (il tempo di maturare i guadagni). Purtroppo, ad oggi, in Italia questa forma viene equiparata al credito al consumo (ovvero ai prestiti personalizzati di piccolo importo che si erogano con le carte revolving per gli acquisti di tutti i giorni). Questo complica ancora di più la situazione dei piccoli imprenditori, che sono costretti a rivolgersi al sottobosco dell’usura per poter fronteggiare la crisi, cadendo poi vittima di loschi criminali. Snellire le pratiche per l’accesso bancario tradizionale (che deve eliminare i propri pregiudizi sulla dichiarazione dei redditi) e riconoscere la figura professionale dell’intermediario finanziario (a cui rivolgersi per il micro credito) sono due possibilità che dobbiamo sfruttare subito se vogliamo che il Paese si rialzi.

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Il micro credito: alcuni dati

Il micro credito è richiesto dal 61% degli italiani. Di questo 61%, il 57% dei richiedenti è donna, a ulteriore conferma che il nostro Paese non è ospitale per le donne che non scelgono la famiglia. Grazie a Banca Etica, il micro credito trova espressione in prestiti con interesse al 4%, ma è un’isola felice alle quali sono alcuni possono accedere direttamente.

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