Mutuo prima casa: il costo del rogito notarile

Quando ci si accinge ad acquistare, ristrutturare o costruire quella che risulta essere la prima casa, sono tanti gli interrogativi e i dubbi che attanagliano chi ha intenzione di compiere il grande passo.
In un’epoca finanziaria come la nostra, poi, dove la crisi economica e la mancanza di lavoro hanno influenzato e continuano a influenzare la maggior parte delle scelte dei giovani e delle famiglie italiane, le domande che ricorrono più spesso riguardano soprattutto i costi e le spese che l’accensione di un mutuo comporta.
Tassi di interesse, spread, rate mensili: queste le uscite determinati l’acquisto di una casa.

Il costo del rogito notarile

Tra le spese necessarie al fine di mettere su le basi della prima casa, però, c’è necessariamente ed inevitabilmente anche quella relativa al costo del rogito notarile.
Tale atto di compravendita, inversamente proporzionale al valore dell’immobile, è infatti a carico del richiedente e scende mano a mano che il prezzo della casa sale.
La percentuale riguardante il costo del rogito notarile oscilla generalmente tra lo 0,7% e il 2% e nei costi dell’atto rientrano le imposte e le tasse che il notaio riscuote per lo Stato, le spese da sostenere presso la pubblica amministrazione e gli onorari spettanti al notaio (il cui compenso è determinato da una tariffa nazionale stabilita dalla legge).
La richiesta del preventivo per il costo del rogito notarile va presentato indicando, soprattutto, informazioni precise sul prezzo d’acquisto dell’immobile e sul luogo della sua ubicazione, il tipo di immobile (prima casa, seconda casa, immobile di lusso…), la rendita catastale; l’eventuale importo del mutuo e dell’ipoteca applicata), il tipo di venditore (privato o società) e altre informazioni importanti.

Il costo del rogito notarile e le agevolazioni per la prima casa

Per quanto riguarda l’acquisto della prima casa, generalmente, si può godere di alcune agevolazioni fiscali. Si può discutere di quelle, eventuali, relative al costo del rogito notarile con il Consiglio notarile distrettuale del territorio cui si appartiene.
Di seguito, una tabella che potrà aiutarvi a calcolare, il più precisamente possibile, il costo del suddetto rogito notarile (dal calcolo sono escluse le imposte per la registrazione, le imposte di registro, le imposte di bollo, le tasse dovute alle pubbliche amministrazioni e l’IVA).
(fonte: www.notariato.it).