Nuovo Conto Energia, di cosa parliamo? Si tratta delle agevolazioni previste per chi sfrutta l’energia alternativa per ridurre i propri consumi energetici, risparmiando così i propri contanti. In ogni stato europeo l’operazione è già stata fatta e nel nostro stato ogni nuovo esecutivo dà il suo benestare ad un Nuovo Conto Energia. Nuovo Conto Energia che prevede notevoli risparmi dopo gli accertamenti da parte dello stato. Infatti, per le agevolazioni è necessario vedere se esistono le condizioni per favorire il cittadino che vuole risparmiare un po’ di contanti. Ecco il Nuovo Conto Energia spiegato nei dettagli.
Nuovo Conto Energia: i dettagli
Nuovo Conto Energia è un pacchetto di agevolazioni previsto dallo stato per chi intende investire in energia. Per accedere al Nuovo Conto Energia è necessaria l’esistenza di un impianto di energia alternativa (anche in progetto) nel periodo di tempo dal 1° Giugno 2011 al 31 dicembre 2016. Le agevolazioni per il cittadino aumentano in base ad alcuni fattori previsti nella legge sul Nuovo Conto Energia:
– 5% di agevolazioni in più se l’impianto per l’energia si trova in zone inquinate;
– 5% di agevolazioni in più se il Nuovo Conto Energia viene applicato ad un impianto che si trova in un piccolo Comune (meno di 5000 abitanti);
– 10% di agevolazioni in più se, per creare l’impianto, avete chiesto aiuto ai fondi europei, che ve l’hanno finanziato per il 60%.
Inutile dirvi che le agevolazioni non sono in contrasto tra loro per il Nuovo Conto Energia: se abitate in un piccolo centro e avete i finanziamenti europei, riceverete agevolazioni con il Nuovo Conto Energia per il 15%.
Nuovo Conto Energia: i vantaggi
Oltre a questi vantaggi, il Nuovo Conto Energia favorisce chi progetta i propri consumi nell’arco della giornata. Come ben sapete, entra in regime la tariffa agevolata da parte dello stato per chi usa gli elettrodomestici (consumando energia) di sera e nei weekend. L’investimento nell’energia alternativa, anche con il Nuovo Conto Energia, consente al cittadino non soltanto di risparmiare in bolletta, ma anche di guadagnare contanti in caso di energia prodotta in più rispetto ai consumi della famiglia.