I dividendi 2012 Eni, come per molte società quotate in borsa, vengono erogati in due soluzioni, la prima delle quali è stata erogata in questi giorni ed è pari a 0,52 centesimi di euro per ognuna delle obbligazioni Eni 2011 acquistate nell’ultima emissione di titoli Eni in borsa. Per dividendo si intende l’utile che ha una società quotata in borsa e che viene distribuito in maniera uniforme a tutti gli azionisti che hanno acquistato i titoli di quella società. In più, il consiglio di amministrazione della società può decidere anche di reinvestire i dividendi o di distribuirli in anticipo basandosi su stime del Mercato. In questo caso, Eni ha deciso di erogare i dividendi 2012 Eni agli investitori che hanno finanziato la società con le obbligazioni Eni 2011, per fidelizzarli.
Ecco come si arriva allo spread ai massimi
Lo spread ai massimi è il risultato di una politica fatta su mancati accordi tra le parti, tra l’ue e la BCE che ci chiedono risposte e un Governo che non è capace di darne, in un eterno botta e risposta senza senso. Lo spread ai massimi, in realtà, non è una novità: il Mercato finanziario ci aveva già chiesto delle prospettive o delle riforme strutturali e gli indici erano diventati anche la prima pagina di telegiornali e quotidiani. Ora che lo spread ai massimi è una realtà, l’europa si dichiara preoccupata almeno per due motivi:
La Banca Popolare di Spoleto
La Banca Popolare di Spoleto si è affacciata sul Mercato del credito online forte di una lunga tradizione alle spalle. Caratteristica della banca è una politica che viene incontro alle esigenze delle imprese, alle quali la banca popolare di spoleto offre finanziamenti e strumenti creditizi online ad hoc. Il sito è molto semplice ed intuitivo: già dall’Home è possibile scegliere un profilo, in base al quale sono strutturati gli strumenti online e i finanziamenti più interessanti. Possiamo scegliere di visitare i servizi online per i privati, i giovani, le imprese, i professionisti e i soci già da questa prima fase. Se siete già clienti e volete visitare il vostro conto deposito, vi basta cliccare su Home banking per entrare.
Come aderire al condono per le liti tributarie sotto i 20 mila euro
L’agenzia delle entrate comunica che è disponibile sul sito dell’amministrazione ( www.agenziaentrate.it) il software che permette di inviare l’istanza di adesione alla definizione delle liti
Dimissioni di Berlusconi e il prossimo futuro del Paese
Le voci sulle presunte dimissioni di Berlusconi continuano a susseguirsi: nonostante alcune ampie smentite nella giornata di ieri, siamo di fronte ad una settimana decisiva
La marca da bollo passaporto
La marca da bollo passaporto è obbligatoria con la nuova legge in vigore dal 2007. Lo stato ha scelto la marca da bollo passaporto non per includere la marca da bollo passaporto tra le tasse, ma per uniformarsi al sistema telematico in europa (infatti, altri documenti come la carta d’identità e la patente sono diventati telematici). L’europa stessa ha scelto questi documenti per il funzionamento dello stato in quanto questi ultimi sono più difficili da falsificare rispetto ai documenti in cartaceo. In generale, la marca da bollo passaporto vale un anno dalla data di emissione del passaporto stesso. Quindi, se ho un passaporto emesso tra i documenti il 6 Giugno 2011, la marca da bollo passaporto sarà valida fino al 6 Giugno 2012.
Le novità in materia di ristrutturazioni agevolate al 36 per cento
L’esecutivo ha già deciso che molto probabilmente, al fine di fare cassa, si effettueranno delle sforbiciate in merito alle agevolazioni fiscali. Inizialmente è stato previsto
Crisi di Governo, ecco le dimissioni di Berlusconi?
La difficile situazione economica continua ad essere guardata sotto diverse sfaccettature: l’Europa continua ad augurarsi, mostrando segnali di diffidenza, austerità e misure drastiche. Il regime
Le agevolazioni fiscali per i disabili
Diverse modifiche legislative hanno permesso ai soggetti che presentano degli handicap di ottenere sgravi ed agevolazioni fiscali di diversa natura. In particolare, tra le agevolazioni fiscali per i disabili, numerosi sono stati gli interventi legislativi per quanto riguarda l’acquisto ed il mantenimento delle autovetture. Ad esempio per l’ acquisto dei mezzi di locomozione adibiti ad essere usati dai disabili hanno diritto ad una detrazione d’ imposta pari al 19 per cento dell’ importo pagato in sede di acquisto. Tale agevolazione può essere usufruita in una annualità oppure ripartita in quattro ,ma sempre per un massimo di 18.075,99 euro. Inoltre è possibile fruire dell’agevolazione anche per le spese sostenute per la manutenzione straordinaria, ma sono comunque esclusi i costi di esercizio, i costi inerenti i premi di assicurazione il carburante e il lubrificante. E’ inoltre possibile fruire di tale tipo di agevolazione anche se l’auto è intestata ad un familiare a carico ( quindi che non supera i 2.840 euro lordi annui di reddito).
Il rapporto debito pil in Italia
La situazione economica in italia dipende da diversi fattori, primo tra tutti il rapporto tra quanto si produce nello stato (il cosiddetto pil) e il debito accumulato negli anni passati, un rapporto che oggi è al 120% (in Grecia è del 160%). Questo rapporto debito pil in Italia ci costringe a cercare sempre più soldi per pagare i tassi di interesse crescente, attraverso tagli, aumento della pressione fiscale e l’emissione di nuovi titoli di stato pur di salvare la nostra Economia (meno gettonata l’ipotesi delle liberalizzazioni, cioè della vendita degli immobili statali per pagare parte del debito e ridurre così la percentuale del rapporto debito pil in Italia).