Previsione tassi di interesse 2013: a quanto ammonterà il rendimento degli investitori e il tasso di interesse applicato sul mutuo delle famiglie?
Previsione tassi di interesse 2013 per il rendimento
Per gli italiani, le previsioni tassi di interesse 2013 erano timidamente rosee. I pessimisti avevano parlato di un rendimento zero, mentre gli ottimisti avevano scelto un cauto 1%. Chi ha deciso di investire in Borsa per ottenere un rendimento importante si è trovato certamente in difficoltà: in un contesto che resta di crisi, chiunque abbia investito in titoli troppo rischiosi si è ritrovato senza nulla (il caso MPS è un esempio eclatante di questo stato di cose). Chi, invece, ha optato per i titoli sicuri è riuscito a portare a casa qualcosa. Per esempio, quelli che hanno scelto di investire nei titoli di Stato italiani hanno portato a casa un 3% lordo e sicuro in un mercato internazionale dove la BCE ha parlato di un tasso di interesse dell’1,50%. Anche l’inflazione si abbassa, superando di gran lunga la previsione tassi di interesse 2013 per il rendimento applicato ai titoli sicuri. Secondo le stime della BCE, l’inflazione europea resterà al 2% e non dovrebbe creare ulteriori occasioni di intervento da parte di Draghi e del suo staff. Cosa dovrebbe fare chi intende investire oggi? La previsione tassi di interesse 2013 consiglia prudenza, seguendo il detto: “Chi si accontenta, gode”. Sì allora alle occasioni di investimento come i conti deposito (tutelati dal Fondo Interbancario dei Titoli dei Depositi) che tutelano il vostro rendimento, mentre si sconsigliano i derivati e tutte le forme di investimento incentrate sulla speculazione finanziaria. Bene anche per il mercato immobiliare, che risulta più conveniente delle aspettative.
Previsione tassi di interesse 2013 sul mutuo delle famiglie
Per quanto riguarda il mutuo a tasso variabile che grava sulle famiglie, sappiate che il rendimento della banca non schizzerà alle stelle. Anche in questo caso, il consiglio è di essere prudenti. Anche se il tasso di interesse è più conveniente, cercate sempre delle fasce per non avere rate elevate: puntate ai piani di ammortamento come quello francese, oppure verificate nelle condizioni contrattuali che la rata non possa superare una certa soglia.