Previsioni rendimento Bot semestrali: in questi giorni lo stato sta mettendo all’asta nuovi titoli per saldare la propria Economia. Le prime previsioni rendimento Bot semestrali riguardano quei titoli che scadranno con la fine del Governo tecnico Monti. Per questo, le previsioni rendimento Bot semestrali per chi intende investire nel nostro stato dall’estero sono molto positive, nonostante il Mercato in crisi sia instabile. Vediamo meglio quali sono le previsioni rendimento Bot semestrali e se conviene ancora investire nei titoli di stato italiani.
Previsioni rendimento Bot semestrali per investire
Le previsioni rendimento Bot semestrali fanno riferimento all’asta sui titoli di stato spagnoli che hanno dato a chi intendeva investire in questo Paese un rendimento del 1,9% sui tre mesi. I titoli di stato italiani hanno ottenuto una certa fiducia dal Mercato internazionale nonostante il declassamento perché la nostra Economia ha reagito bene ai nuovi tagli imposti dal Governo Monti. Il problema è che molti, sia italiani che dall’estero, non vogliono investire a lungo termine, perché temono chi sostituirà il Governo Monti. Per questo i più si stanno affidando ora alle previsioni rendimento Bot semestrali, che offrono un rendimento stimato del 3% lordo sulle somme vincolate (considerate che il vincolo è per sei mesi e il rendimento è lo stesso delle banche che, però, mantengono il vincolo sul conto deposito per un anno). In tempi di crisi economica, questo modo di investire a breve termine consente di tenere conto dei propri contanti in caso di necessità e di dare fiducia al nostro stato attraverso i titoli. I contanti messi all’asta in titoli di stato italiani hanno un ammontare di 8,5 miliardi di euro totali: nello stesso periodo delle previsioni rendimento Bot semestrali si prevede l’asta per altri titoli di stato (i buoni del Tesoro), anche questi molto redditizi per chi intende investire per almeno 2 anni.
Previsioni rendimento Bot semestrali: la scelta giusta
Le previsioni rendimento Bot semestrali danno un’ottima risposta per chi intende investire in titoli di stato: sei mesi di vincolo non sono tantissimi, soprattutto se pensate al rendimento del 3%.