I problemi carte revolving sono in crescita sia dal punto di vista del numero di problemi che un cliente può riscontrare nell’utilizzo di questa particolare forma di pagamento che dal punto di vista della vera e propria gravità, o forse è meglio parlare di portata dei problemi carte revolving, che si sta verificando. In primo luogo occorre ricordare, sia per completezza di informazioni che per sgombrare il campo da dubbi di ogni sorta, che i problemi carte revolving sono un fenomeno nuovo, nel senso di un fenomeno recente che fino a qualche mese fa non era stato riscontrato con decisione. Oggi invece i problemi carte revolving sono sotto gli occhi di tutti e conviene informarsi su Carte Revolving On Line, Carte Revolving BancoPosta, Carte Revolving per Protestati, Barclays Carte Revolving, Richiesta Carte Revolving, Carta Revolving American Express, Carta Revolving senza Conto Corrente.
I problemi di carte revolving: il prestito
Ma, come è nostra buona abitudine consolidata ormai da lungo tempo, procediamo con ordine e iniziamo a comprendere gli elementi che ci saranno più utili nel corso della nostra riflessione sui problemi carte revolving, una riflessione sintetica ma che ci auguriamo sia sempre chiara per chi ci legge. E, a questo punto, prima di parlare dei problemi carte revolving occorre descrivere in potente sintesi le caratteristiche principali delle carte revolving. In effetti si tratta di un sistema di pagamento che nasce come una carta di credito a tutti gli effetti ma che offre la possibilità al titolare di restituire la cifra spesa mensilmente a rate.
I problemi di carte revolving: il TAEG
A conti fatti già da questi presupposti possiamo più o meno facilmente immaginare il tipo di problemi carte revolving che il titolare può riscontrare. Essendo questa particolare forma di pagamento una vera e propria via di mezzo tra una carta di credito a tutti gli effetti e un vero e proprio prestito ci rendiamo conto che i problemi carte revolving sono quelli che coinvolgono potenzialmente la questione dei tassi di interesse fissati per la restituzione delle somme di denaro spese. E, a conti fatti, oggi i problemi carte revolving nascono dal TAEG (tasso medio effettivo globale annuo) che è stato applicato alle carte revolving: un tasso di interesse che durante alcuni periodi dell’anno scoros ha raggiunto il 17,20% per prestiti fino a 5.000 euro per salire a punte del 25,2%. E i problemi carte revolving sono proprio questi: un tasso quasi da usura.