Che cos’è e cosa prevede la cancellazione dell’ipoteca
Ci siamo. Ci è voluto tanto tempo (qualcuno di voi potrebbe dire “una vita”), ma alla fine ce l’avete fatta. Avete estinto il vostro debito e, a tal proposito, desiderate ora provvedere alla cancellazione dell’ipoteca.
La cancellazione dell’ipoteca (lo specifichiamo per chi non avesse ancora le idee chiare al riguardo) prevede che una determinata e ben precisa ipoteca venga finalmente cancellata dalla Conservatoria dei Registri Immobiliari.
Ovviamente (come abbiamo premesso all’inizio di questo paragrafo), la prima cosa da fare affinché sia possibile procedere con la cancellazione dell’ipoteca è estinguere il debito contratto. In seguito, si potrà avviare la procedura più adeguata e si arriverà, infine, all’obiettivo prefissato.
A tal proposito, da quali elementi dipendono le procedure per la cancellazione dell’ipoteca? Quante e quali ipoteche esistono esattamente? Chi si occuperà dell’operazione per conoscere la quale avete iniziato a leggere questo articolo?
Saltate ai prossimi paragrafi e vi diremo di più.
La cancellazione dell’ipoteca: chi se ne occupa?
Per cominciare, se l’ipoteca è volontaria, e l’avvio dell’operazione per la cancellazione dell’ipoteca è pertinenza della banca, essa dovrebbe avvenire in maniera del tutto automatica, con la comunicazione, da parte della stessa banca, dell’avvenuta estinzione del mutuo.
In altri frangenti, qualora non sia la banca a procedere come abbiamo poc’anzi descritto, la cancellazione dell’ipoteca (sempre volontaria) dovrà avvenire con l’aiuto di altri professionisti, i quali provvederanno ad emettere l’atto relativo.
Ovviamente, qualora la banca non comunicasse l’estinzione del debito, ma fosse sua pertinenza farlo, sarà possibile sollecitarla affinché quanto detto venga espletato.
Chiariti questi aspetti, saltate al prossimo ed ultimo paragrafo e leggete quanto segue, cosicché sia possibile completare il discorso intrapreso in questo post.
La cancellazione dell’ipoteca: come renderla possibile
Nel paragrafo precedente abbiamo descritto la procedura da eseguire per la cancellazione dell’ipoteca volontaria. In conclusione, per quanto riguarda la cancellazione dell’ipoteca di tipo giudiziale, sarà necessario ottenere il permesso del magistrato.
Detto ciò, e arrivati alla conclusione del presente articolo, quelle appena elencate risultano essere le procedure di cui potrà disporre colui che abbia contratto un mutuo (in base ovviamente alla specifica situazione in cui si trovi). Solo così, difatti, si potrà provvedere alla cancellazione dell’ipoteca.