Prima di valutare nel dettaglio quali siano effettivamente i rischi del portafoglio remunerato Fineco, passiamo a descrivere brevemente in cosa consista il servizio e in quale frangente esso possa essere attivato e fruito.
A quale servizio si riferiscono gli eventuali rischi del portafoglio remunerato Fineco
Per tutti coloro che decidono di investire con Fineco e di affidare i propri titoli e fondi alle casseforti del noto gruppo bancario, i vantaggi sono estremamente notevoli.
Come leggiamo dal sito ufficiale della Banca, infatti, attivando entro il 25 Settembre 2012 il portafoglio remunerato (l’attivazione è ovviamente gratuita), il cliente non pagherà fino al 31 dicembre 2012 né i bolli sul deposito titoli, né i bolli sul conto corrente. Gratis anche il conto deposito, il canone e la prima carta. A questo privilegio, infine, si aggiunge un bonus di benvenuto, il cui valore può oscillare tra i 100 e i 4.000€.
A dimostrazione del fatto, poi, che sono più i vantaggi dei rischi del portafoglio remunerato Fineco, chi prosegue con l’attivazione avrà gratuitamente, anche i costi di custodia (generalmente a pagamento) e le operazioni societarie su titoli quali l’accredito dei dividendi, lo stacco cedole obbligazionarie e le operazioni sul capitale.
Ma quali sono i rischi del portafoglio remunerato Fineco?
Considerando, oltre a quelli sopra elencati, anche la presenza di altri vantaggi, ci è difficile dire che esistano effettivamente reali rischi del portafoglio remunerato Fineco.
Infatti, con Fineco, per ogni titolo italiano venduto e acquistato si pagano al massimo 19€, a prescindere dall’importo dell’ordine.
E con portafoglio remunerato, poi, è possibile ottenere un rendimento aggiuntivo sui Azioni, ETF e CW in portafoglio fino al 4% lordo annuo senza costi, né vincoli sui titoli.
Non ci resta che concludere, dunque, dicendo che relativamente agli eventuali rischi del portafoglio remunerato Fineco, essi non superano né più né meno quelli di un comune servizio di investimento o trasferimento titoli. Come per tutte le cose, infatti, l’unica prevenzione è la ragionevolezza.