Importo minimo f24: secondo la legge, esistono degli indicatori minimi sotto i quali un professionista non deve le tasse allo stato, in particolare quelle che si pagano con i documenti come il modello f24. L’ importo minimo f24 sono veramente minimi, ma sono utili per i piccoli professionisti che vivono un periodo di crisi economica o, semplicemente, vivono un periodo dove i clienti non hanno necessità di servizi specialistici. A quanto ammonta l’importo minimo f24? Quali sono le tasse che non devono essere pagate sotto una certa soglia?
agenzia delle entrate
Ateco 2007 consulenze
Ateco 2007 consulenze: si tratta di un codice dell’agenzia delle entrate che va inserito nella dichiarazione dei redditi e per richiedere la partita iva. Infatti, attraverso il codice Ateco 2007 consulenze, il sistema delle agenzie delle entrate consente di inserire i dati nel computer e di visualizzare a colpo d’occhio il tipo di società di cui si richiedono i redditi, oppure le tasse relative all’attività svolta. Il codice Ateco 2007 consulenze, in realtà, è conosciuto solo da una ristretta cerchia di addetti ai lavori: sta al commercialista indicare alla società a quale codice (quindi a quale tipologia) appartiene per l’agenzia delle entrate.
Gerico 2012
Gerico 2012: si tratta di un programma online distribuito dall’agenzia delle entrate che consente la simulazione studi di settore direttamente sul computer della società senza chiedere al commercialista. Il software di Gerico 2012 visualizza i ricavi congrui, i ricavi non congrui e gli importi che la società deve pagare come tasse allo stato. Gerico 2012 è la base per tutti i software collaterali e, anche se il suo funzionamento è un po’ più complesso rispetto agli altri in giro, ne consigliamo l’utilizzo in quanto Gerico 2012 è il risultato della simulazione studi di settore annuale dell’agenzia delle entrate.
Simulazione studi di settore
Simulazione studi di settore: su tratta di una delle previsioni sul campionamento che l’agenzia delle entrate effettua ogni anno. La simulazione studi di settore consente all’agenzia delle entrate di sapere precisamente i redditi dei lavoratori autonomi basandosi sul modello Unico, ovvero su un questionario preventivamente distribuito alle società possessori di partita iva: questo campionamento si è reso necessario per stanare l’evasione, in quanto la dichiarazione dei redditi in molte società non corrisponde al reale (è impossibile che un gioielliere guadagni come un operaio, come invece risulta nella dichiarazione dei redditi). La simulazione studi di settore è disponibile presso il proprio commercialista previa richiesta.
Versamenti Inps gestione separata
Versamenti Inps gestione separata: si tratta di dare il proprio contributo al fondo che viene utilizzato per erogare un prestito della durata massima di tre anni ai dipendenti pubblici ad interesse agevolato e non solo. Infatti, spesso si tratta del contributo che gli autonomi fanno per garantirsi un minimo di pensione statale. Chi deve pagare i versamenti Inps gestione separata? Come si pagano? Si tratta di un contributo o fa parte delle tasse pagate all’agenzia delle entrate?
Tasse da pagare seconda casa
Tasse da pagare seconda casa: il Governo le ha varate per renderle più care delle tasse sulla prima casa, perché la seconda viene considerata un lusso da tassare. Le tasse da pagare seconda casa sono diverse e non tutte vanno pagate allo stato o all’agenzia delle entrate: spesso, anche i Comuni riescono ad andare avanti con questi pagamenti. Quali sono le tasse da pagare seconda casa? Quali tasse sono da pagare all’agenzia delle entrate e quali al Comune di residenza?
Adempimenti Fiscali
Adempimenti fiscali: si tratta di mantenere i documenti fiscali in regola con le tasse versate allo stato. Gli adempimenti fiscali non servono soltanto per la contabilità interna ad una società, ma sono obbligatori per richiedere un prestito alla banca o per consentire alla propria società di partecipare ad una gara di servizi per gli enti locali. Inoltre, gli adempimenti fiscali garantiscono il contributo sul lavoro e l’eventuale pensione. In ultima analisi, nessuna società può fare a meno degli adempimenti fiscali e dei documenti previsti. La buona notizia è che, con la PEC, molti di questi adempimenti fiscali sono disponibili anche online tramite il sito della agenzia delle entrate: infatti, sono disponibili online sul sito dell’agenzia delle entrate i documenti come il modello F24 per pagare i vari tipi di contributo, i documenti per l’IVA e le varie tasse pagabili anche online attraverso il proprio conto (basta semplicemente registrarlo ed abbinarlo alla PEC).
Conoscere il modello 730 online 2012
Il 730 online 2012 è un modello per la dichiarazione dei redditi dei lavoratori dipendenti e di tutti i contribuenti che devono dichiarare redditi relativi a
Il condono fiscale 2012
Condono fiscale 2012: ovvero la possibilità di combattere parte dell’evasione consentendo a chi la applica di pagare un rimborso allo stato per operazioni che si sono verificate nel 2011 e che vengono registrate nel 2012 per evitare sanzioni. Il condono fiscale 2012 è riservato a chi deve contanti allo stato e non è stato in grado di pagare in un’unica soluzione nel Novembre 2011. La domanda per ottenere il condono fiscale 2012 scade il 31 Marzo 2012, ma c’è tempo fino al 30 Giugno 2012 per risolvere eventuali controversie giudiziarie con lo stato. In ogni caso, l’agenzia delle entrate è disponibile a dare tutte le informazioni per quanto riguarda il condono e il rimborso.
Il modello 69 agenzia entrate editabile
Il modello 69 agenzia entrate editabile è inserito tra i documenti necessari per richiedere la registrazione di altri documenti in tribunale. Il modello 69 agenzia entrate editabile è costituito da quattro parti, delle quali una, la C, va compilata dall’impiegato allo sportello. Il modello 69 agenzia entrate editabile va presentato, dopo la compilazione dei documenti, va consegnato presso l’agenzia delle entrate presente sul territorio (indubbiamente, avere i documenti pronti ci evita un bel po’ di fila). Tra i documenti necessari, il più importante è sicuramente il codice fiscale di entrambe le parti in causa.