Le tasse su rendite finanziarie sono il contributo che lo stato chiede agli italiani e non che, in questo periodo di crisi finanziaria, hanno deciso di investire dei contanti nel nostro Paese. Le tasse su rendite finanziarie sono una novità in senso negativo, perché il Mercato e la borsa italiani rischiano così di perdere obbligazioni preziose. Si tratta di contanti che, con le tasse su rendite finanziarie, rischiano di passare nelle mani di altri Paesi europei. In più, se si vuole favorire chi intende investire su di noi, il minimo doveva essere con la crisi finanziaria, l’uso di tasse su rendite finanziarie almeno ridotte della metà in un Mercato sempre più globale. Invece, tra i titoli di stato e le obbligazioni la differenza della percentuale applicata sulle tasse su rendite finanziarie è del 7,50%, vicino al rendimento dei titoli di stato stessi.
Borsa: acquistare BTP italiani oggi conviene
Cosa sono e perché conviene acquistare BTP italiani I BTP italiani, i cosiddetti Buoni del Tesoro Poliennali, sono certificati di debito con scadenza a tre,