Prestiti per protestati

prestiti per protestatiPrestiti per protestati: parliamo di forme di prestito che vengono richieste da persone inserite dalle banche nel registro del Crif per il mancato pagamento delle rate. Tanti gli italiani in questa situazione data la crisi economica e il rincaro della vita quotidiana. I prestiti per protestati sono soprattutto forme di prestito personale o di consolidamento debiti, che consentono di ricevere liquidità immediata in prestito e hanno un tasso di interesse con un piano di ammortamento più diluito. Quali sono i prestiti per protestati attualmente sul mercato bancario?

Mutui per ristrutturazione edilizia

 mutui per ristrutturazione ediliziaMutui per ristrutturazione edilizia: parliamo ancora di forme di mutuo tasso fisso o variabile finalizzate alla ristrutturazione di sedi di società o della propria casa. Le offerte sul mercato libero bancario sono molte, soprattutto perché questa forma di prestito è garantita attraverso l’immobile stesso e attraverso redditi continuativi e dimostrabili (entrambe garanzie molto apprezzate dalle banche in tempi di crisi economica, come gli italiani sanno bene). I mutui per ristrutturazione edilizia presuppongono, però, un preventivo per le spese sostenute, che andrà allegato ai documenti di richiesta di questo mutuo tasso fisso o variabile.

Pil Italia 2012

Pil Italia 2012Pil Italia 2012: rappresenta il reddito dello stato ed oggi è tornato oggetto di discussione quando parliamo di Economia e di crisi economica. Il Pil Italia 2012 è sceso, rispetto al 2011, dell’1,6% in tre mesi. Un risultato che fa paura agli italiani, che devono affrontare spese legate alle tasse e ai rincari nei propri consumi (che rappresentano l’Economia spicciola) per permettere allo stato di uscire dalla crisi economica una volta superato lo spettro del default. Sicuramente il dato è incisivo ed ha un solo significato per l’Economia e per gli italiani: il Pil Italia 2012 mette lo stato in recessione.

Importo pensione sociale 2012

importo pensione sociale 2012Importo pensione sociale 2012: parliamo di redditi che si integrano con i redditi per le pensioni di anzianità (contributo pensione) per gli italiani dai 65 anni in su che hanno redditi in termini di pensioni inferiori ai 5.577 € all’anno. In tempi di crisi economica come questo, l’importo pensione sociale 2012 rappresenta un sostegno da parte dell’Inps vitale per i propri consumi, soprattutto dopo i rincari riscontrati recentemente in bollette e costi per l’energia. A quanto ammonta l’importo pensione sociale 2012?

Fondo strategico italiano

fondo strategico italianoFondo strategico italiano: si tratta di un’operazione effettuata dalla Cassa depositi e prestiti, ente dello stato che svolge importanti funzioni inerenti all’efficienza degli enti pubblici e alla crescita di competitività del nostro stato nel mercato libero nonostante la crisi economica internazionale. Il fondo strategico italiano sarà di circa 7 miliardi di euro: una parte sostanziosa di questi contanti non è dello stato, ma di banche, enti assicurativi, casse previdenziali, ecc. Si tratta di un modo per fronteggiare la crisi economica e migliorare la competitività delle nostre società con un occhio di garanzia sugli sprechi degli enti pubblici.

Crisi economica in Cina

crisi economica in CinaCrisi economica in Cina: anche lo stato più importante del mondo è in crisi economica. Com’è possibile? In realtà, la crisi economica in Cina non dipende assolutamente da quella europea. Si tratta di una crisi economica interna, basata sulle contraddizioni del mercato cinese. Infatti, se da un lato questo stato è fonte di capitali e di ogni forma di bene e di consumi, dall’altro vive della vendita dei propri prodotti anche all’estero. Nello stesso stato estero di cui è conc0rrente (come nel caso degli Stati Uniti), la Cina è un finanziatore (cioè la crisi economica in Cina è dettata dal fatto che questo stato investe negli Stati Uniti e non solo e fa da concorrente agli Stati Uniti con le proprie produzioni e i propri consumi).

Studio legale specializzato in diritto del lavoro

studio legale specializzato in diritto del lavoroStudio legale specializzato in diritto del lavoro: una professionalità sempre più richiesta dai dipendenti pubblici e dai dipendenti delle società private. Infatti, in piena crisi economica, il lavoro è diventato un bene prezioso sia per chi è alla ricerca di opportunità lavoro per i giovani, sia per gli esondati, sia per chi è a capo di una società che cerca di superare la crisi economica con la propria produttività o riducendo sensibilmente i posti di lavoro. Uno studio legale specializzato in diritto del lavoro cerca di appianare le divergenze e ricorre in tribunale in favore di dipendenti pubblici e non in caso di necessità.

Agenzia del lavoro

agenzia del lavoroAgenzia del lavoro: si tratta di uno strumento utile per chi cerca lavoro, ma soprattutto una nuova opportunità lavoro per i giovani per le società che cercano personale da assumere (anche a breve tempo) nonostante la crisi economica. L’agenzia del lavoro è una società privata che si offre da ponte tra chi cerca nuove opportunità lavoro per i giovani e chi, invece, ha necessità di personale per portare avanti la società. Infatti, cosa succede quando la società stessa cerca collaboratori? Generalmente, data la crisi economica, si presentano file di disperati, senza nemmeno le competenze richieste: questo per una società significa dover far fronte a colloqui motivazionali interminabili. Questo toglie opportunità di lavoro per i giovani che sarebbero adatti a quel lavoro. L’agenzia del lavoro risolve l’inconveniente ad entrambi.

Rincari luce e gas

rincari luce e gasRincari luce e gas: ancora una volta una stangata sulle bollette per gli italiani, che ancora una volta in questa crisi economica devono moderare i loro consumi per non avere problemi nonostante i rincari luce e gas. Infatti, si ritiene che le bollette schizzeranno alle stelle da aprile a giugno, tanto da costringere gli italiani a vedere le varie offerte del mercato libero per cercare di ridurre i propri consumi. Come affrontare i rincari luce e gas a livello nazionale?