L’elenco abi cab banche italiane

abi cab banche italianeL’elenco abi cab banche italiane è un nuovo servizio online che ABI (Associazione Bancari Italiani) ha riservato ai clienti delle banche, che mettono a disposizione tutte le informazioni possibili dal mondo dell’Economia a portata di click. L’idea nasce un po’ dalla finanza creativa già presente in europa, cioè dalla volontà delle banche di aprirsi di più e di farsi conoscere il più possibile per attrarre clienti in momenti di crisi come questo. Infatti, con la nuova delibera dell’europa, le banche dovranno dimostrare di poter sopportare i propri crediti (cioè se le banche prestano 100, devono dimostrare di disporre 200 in cassa).

La crisi economica in italia 2012 con Monti

crisi economica in italia 2012La crisi economica in italia 2012 prima dell’arrivo di Monti, poneva lo stato in una condizione simile a quella della Grecia per quanto riguarda l’Economia. Infatti, sul Mercato, eravamo giunti alla stessa differenza che aveva costretto altri Paesi dell’ue a richiedere l’aiuto delle banche europee, la soglia fatidica dei 575 punti di spread che ancora fanno tremare in borsa. Ora il quadro, nonostante lo spread sul Mercato sia ad oltre 500 punti base, con il giuramento di oggi di Monti le previsioni si fanno più rosee, nonostante il clima di sfiducia presente nelle istituzioni dello stato.

Le azioni cell therapeutics

azioni cell therapeuticsLe azioni cell therapeutics sono considerate un investimento relativamente sicuro per il fatto che la società emette ogni anno sempre nuovi titoli sul Mercato, in borsa come a Piazza Affari. L’emissione di nuovi titoli, però, non è indice di garanzia sul Mercato: infatti, strumenti come le azioni sono garantiti dal patrimonio della società e da quanto la società stessa fattura, un po’ come quando si chiede un prestito (se non si ha un’entrata, è un po’ difficile ricevere la fiducia dal Mercato). Consideriamo quindi la società e le azioni cell therapeutics nel complesso negli ultimi anni.

La borsa italiana previsioni 2012

borsa italiana previsioni 2012Per la borsa italiana previsioni 2012 che cambiano costantemente: se pochi giorni fa abbiamo lanciato un grido d’allarme e il rischio di commissariamento da parte dell’ue come è successo alla Grecia, oggi tiriamo un leggerissimo sospiro di sollievo. Il Mercato ha giudicato favorevolmente l’arrivo di Monti al Governo e ha ridato in parte fiducia ai titoli italiani, che hanno guadagnato da subito il 3%, con una differenza tra titoli nostrani e quelli tedeschi a 460 punti base (è il cosiddetto spread). Una differenza di 114 punti base, che valgono in soldi circa 3 miliardi di euro che migliorano la borsa italiana previsioni 2012.

Il rapporto debito pil in Italia

rapporto debito pil in ItaliaLa situazione economica in italia dipende da diversi fattori, primo tra tutti il rapporto tra quanto si produce nello stato (il cosiddetto pil) e il debito accumulato negli anni passati, un rapporto che oggi è al 120% (in Grecia è del 160%). Questo rapporto debito pil in Italia ci costringe a cercare sempre più soldi per pagare i tassi di interesse crescente, attraverso tagli, aumento della pressione fiscale e l’emissione di nuovi titoli di stato pur di salvare la nostra Economia (meno gettonata l’ipotesi delle liberalizzazioni, cioè  della vendita degli immobili statali per pagare parte del debito e ridurre così la percentuale del rapporto debito pil in Italia).

Le nuove quotazioni btp

quotazioni btpMolto spesso, in tempi di crisi finanziaria, si è parlato delle quotazioni btp e della differenza tra questi e i Bund, cioè i titoli di stato tedeschi. Anche i telegiornali hanno parlato delle quotazioni btp, perché sono dei titoli di stato che sono indicatori dell’Economia di un Paese. Infatti, le quotazioni btp non vengono valutate soltanto come la possibilità di investire in italia ad un certo interesse nel medio e nel lungo periodo, ma anche come capacità dell’italia di gestire la situazione di crisi finanziaria e la propria Economia grazie ai suoi titoli di stato. Le quotazioni btp sono anche un bene rifugio per gli italiani, perché le quotazioni btp sono state sottoscritte dalla Banca Centrale Europea e rappresentano degli investimenti a basso rischio, vitali in momenti di crisi.

Crescita economica in Italia, analisi dei problemi

Crescita economica in ItaliaLe stime sulla Crescita Economica in Italia sono l’argomento del giorno. Purtroppo continua il periodo infelice per l’ Italia che dopo il declassamento da parte delle agenzie di rating vede anche una situazione poco rosea dipinta dagli studi Ocse, Confindustria e dalla comunità europea. La situazione descritta dal centro studi di CONFINDUSTRIA, non molto diversa da quella prospettata a livello europeo, dice che il paese da tredici anni a questa parte è sostanzialmente fermo e che i livelli di benessere sono caduti ai livelli del 1999.

Le ricette di Usa ed Europa per venire fuori dalla recessione

recessionePurtroppo la crisi che attanagli i mercati azionari non accenna a diminuire e le piazze finanziarie fanno registrare pesanti passivi che riflettono la sfiducia degli investitori.

Piazza Affari chiude infatti con un meno 3,16 per cento con titoli come Finmeccanica, Pirelli e Mediaset che perdono intorno ai 5 punti percentuali. La piazza italiana riflette l’incertezza che vi è a livello europeo , ed anche mondiale. A dimostrazione di ciò basti guardare che anche gli altri indici europei, oltre che Wall Street hanno fatto registrare pesanti ribassi.

Manovra Finanziaria 2012, aumento dell’Iva ed altre misure a rischio per le tasche degli Italiani

Manovra Finanziaria 2012La Manovra Finanziaria 2012 continua a far parlare si sé e viene accolta, come tutti si aspettavano, in maniera contrastante dai diversi schieramenti politici. Le misure adottate sono state considerate infatti in grado di assicurare cifre robuste dalla maggioranza ma da irresponsabili da parte dell’opposizione.

Indispensabile per assicurare il pareggio del bilancio entro il 2013, il maxi emendamento della Manovra Finanziaria 2012, che sostituirà in maniera integrale quello emesso dalla Commissione Bilancio, ha aggiunto ulteriori significative modifiche.