L’impianto fotovoltaico residenziale

    L’impianto fotovoltaico residenziale rappresenta senza ombra di dubbio una buona soluzione per una serie di persone che stanno pensando ad un’inversione di tendenza

Prestito fotovoltaico BPM

prestito fotovoltaico BPMPrestito fotovoltaico BPM: continuano i finanziamenti offerti dalle banche finalizzati all’installazione di un impianto fotovoltaico. Questi finanziamenti hanno riscosso molto successo, perché consentono agli italiani di ridurre l’importo delle bollette per l’energia elettrica e il capitale investito rientra in 10 anni. Oltre a questi vantaggi, finanziamenti come il prestito fotovoltaico BPM permettono di gestire al meglio la propria liquidità e di utilizzare gli incentivi e le agevolazioni previste dal Governo in favore del fotovoltaico. Infatti, oltre all’installazione, il prestito fotovoltaico BPM prevederà anche una consulenza da parte di esperti nel settore dell’energia elettrica che seguirà passo passo gli italiani nel proprio investimento.

Ecoincentivi 2013

ecoincentivi 2013Ecoincentivi 2013: parliamo dei finanziamenti che lo stato eroga alle famiglie e alle piccole società che intendano installare un impianto fotovoltaico nella propria abitazione o nel proprio centro di produzione per risparmiare un po’ sulle bollette dell’energia. Oltre alle detrazioni previste, infatti, il Quarto Conto Energia del decreto ministeriale del 05 Maggio 2011 (esattamente un anno fa) è rimasto in vigore nonostante esponenti del Governo chiedessero di ridurre i finanziamenti per gli ecoincentivi 2013. Vediamo, allora, come è possibile per gli italiani richiedere detrazioni ed ecoincentivi 2013 e quali sono le caratteristiche che deve avere l’impianto fotovoltaico per fare domanda.

I nuovi incentivi in materia di energie rinnovabili

energia rinnovabileVengono definiti i nuovi incentivi in materia di energia rinnovabile che sono stati modificati in diversi punti, anche perché i precedenti incentivi garantivano notevoli vantaggi ai beneficiari ma avevano compromesso troppo le risorse statali. Adesso sarà rimodulato il vantaggio del 55 per cento, che probabilmente calerà, le agevolazioni sono estesa anche ai soggetti pubblici  e le agevolazioni saranno finanziate attraverso rincari delle bollette del gas, lasciando indenni le bollette dell’energia elettrica.