Busta paga colf

busta paga colfBusta paga colf: parliamo del pagamento degli stipendi di dipendenti insostituibili per la vita di tutti i giorni degli italiani. Infatti, la colf consente di mantenere la casa in ordine anche se il lavoro riduce notevolmente il tempo da dedicare a sé e agli altri. Purtroppo, un lavoro di questo tipo è spesso soggetto all’evasione e diventa lavoro nero. per questo, oggi parleremo della busta paga colf evidenziando tutte le tasse da pagare all’agenzia delle entrate, quali sono i documenti previsti e dove possiamo rivolgerci per i calcoli esatti e per essere in regola con il fisco. Ecco tutto quello che c’è da sapere dal punto di vista fiscale sulla busta paga colf.

Bonus fiscale ristrutturazioni

bonus fiscale ristrutturazioniBonus fiscale ristrutturazioni: il Governo, tramite decreto legge, ha cambiato le detrazioni e le agevolazioni previste per la ristrutturazione della propria prima casa di proprietà. Le innovazioni consentono di risparmiare di meno riguardo alle detrazioni per il risparmio energetico della propria casa. Il bonus fiscale ristrutturazioni, però, consente un notevole risparmio in termini di investimento a lungo termine, anche se si dovranno presentare documenti riguardante la progettazione sui lavori da fare per richiedere un investimento anche da parte del Governo.

Software gestione condominio

software gestione condominioSoftware gestione condominio: strumenti online o sul proprio PC utili per affrontare i problemi di condominio. Una piaga che affligge gli italiani: quasi la metà delle cause civili sono basate su problemi all’interno del proprio condominio. Infatti, per ogni lavoro da fare, per le spese quali le bollette dell’acqua o la ristrutturazione dell’androne, o semplicemente per la manutenzione dell’ascensore, tutto, ma proprio tutto, diventa occasione per certi italiani per creare problemi, ma soprattutto polemiche inutili durante le riunioni di condominio. Oggi è possibile evitare queste liti con dei software gestione condominio che possono essere sia free che a pagamento per gli italiani.

Bolla dei derivati

bolla dei derivatiBolla dei derivati: parliamo del frutto diretto della crisi economica sul mercato finanziario, sfruttata da esperti del Forex in grado di investire e disinvestire nel giro di pochissimi secondi direttamente online. La bolla sui derivati è infatti un aumento vertiginoso nel prezzo di acquisto di questo tra gli strumenti finanziari offerti dal Mercato non dipendente dal rendimento o dalla scarsa sicurezza relativa ai titoli che subiscono la bolla dei derivati, ma che si verificano in situazioni di crisi economica e di stagnazione dell’Economia in genere in maniera ciclica.

Concorsi Agenzia delle Entrate

concorsi Agenzia delle EntrateConcorsi Agenzia delle Entrate: parliamo della possibilità di lavoro a tempo indeterminato offerta dall’agenzia delle entrate per svolgere la propria attività sul territorio nazionale. Infatti, con le nuove tasse, l’agenzia delle entrate dava ai giovani italiani 855 posti di lavoro a tempo indeterminato, e si aspettano conferme per quanto riguarda gli ultimi concorsi Agenzia delle Entrate. Dopo i recenti problemi infatti, per il periodo estivo non sono stati indetti nuovi bandi per gli italiani in cerca di lavoro, ma si cerca di risolvere la spinosa questione dei concorsi Agenzia delle Entrate in via di svolgimento.

Ritardo pagamenti pubblici

ritardo pagamenti pubbliciRitardo pagamenti pubblici: il Governo ha finalmente dato una risposta agli italiani che lavorano o hanno una società di proprietà e che hanno lavorato per lo stato a seguito di un bando di gara. Si tratta per di più di società edili o di fornitura che hanno vinto una gara di appalto e che aspettavano anni prima di essere retribuiti dallo stato per il lavoro svolto o per la fornitura erogata. In passato, infatti, l’attesa di queste società durava anche anni, causando diversi problemi delle società nel pagare le tasse, oppure eventuali fornitori (e le utenze!). In questi giorni, il Governo ha attuato una soluzione contro il ritardo pagamenti pubblici, riducendo nettamente la burocrazie e le relative spese per le società italiane.

Testo DDL Anticorruzione

testo DDL AnticorruzioneTesto DDL Anticorruzione: lo scontro tra il Governo tecnico e la politica si infiamma sulla nuova legge che scuote il Parlamento. Perché il Governo, nella persona del ministro Severino, tiene così tanto a questo testo DDL Anticorruzione da chiedere tre fiducie alla Camera e al Senato? Il tema è scottante e gli italiani vogliono risposte dallo stato e non solo sacrifici: dopo il “lieve” abbassamento dei cosiddetti stipendi d’oro ai massimi dirigenti italiani, ora per la politica è il momento di moralizzarsi un po’. Quali sono i punti chiave del testo DDL Anticorruzione?

Come ricaricare Postepay

come ricaricare PostepayCome ricaricare Postepay: parliamo della carta di credito prepagata di Poste Italiane che ha una validità di cinque anni e che consente di utilizzare lo sportello ATM degli uffici postali per effettuare diversi tipi di operazione. Oggi vedremo come ricaricare Postepay in vari modi: gli italiani potranno ricaricare la carta di credito prepagata presso gli uffici di Poste Italiane, online attraverso il sistema di Home Banking, nelle tabaccherie convenzionate con Poste Italiane e attraverso lo sportello ATM Postamat. Ricordiamo che non importa come ricaricare Postepay per le spese: per ogni ricarica, come per ogni operazione effettuata (anche per gli acquisti), verrà addebitato agli italiani il costo di un euro.

Esodati salvati

esodati salvatiEsodati salvati: parliamo degli italiani che speravano di andare in pensione a 57 anni, prima che il Governo varasse la famosa riforma sulle pensioni. Alcuni italiani si sono rassegnati a lavorare di più, altri, invece, che avevano fatto opportuni contratti con le società di cui erano dipendenti (in cui si vincolava la società ad assumere al posto loro un giovane, magari un proprio parente), oppure avevano superato i termini per strumenti come la cassaintegrazione (sperando di andare in pensione quanto prima), sono entrati negli esodati salvati. Ma quanti sono gli esodati salvati davvero?

Stipendi PA

stipendi PAStipendi PA: novità in arrivo dal punto di vista dei redditi per i dipendenti pubblici, che ora hanno uno strumento di gestione dei propri redditi attraverso il portale online di stipendi PA, creato dal Governo per allentare la burocrazia e non vedere più i dipendenti pubblici italiani agli sportelli dell’Inpdap pur di percepire i propri redditi a cadenza mensile. Il portale online di stipendi PA nasce subito dopo la legge 44/2012 conto estero, che costringe anche gli enti pubblici a non effettuare pagamenti superiori ai 1000 euro (come gli stipendi PA) per consentire allo stato e all’agenzia delle entrate di controllare meglio il gettito fiscale degli italiani. Come cambia la percezione dei redditi per i dipendenti pubblici italiani con il nuovo portale online messo a loro disposizione?