prestito

Il prestito decennale Inpdap

Il prestito Inpdap decennale è un finanziamento a tutti gli effetti. Si tratta di un prestito che può essere richiesto dimostrando le proprie esigenze economiche

prestito nuovi nati condizioni e tasso

Prestito nuovi nati condizioni e tasso

prestito nuovi nati condizioni e tassoPrestito nuovi nati condizioni e tasso: gli italiani che hanno appena avuto un nuovo arrivo in famiglia possono richiedere dal fondo messo a disposizione dallo Stato un finanziamento di 5000 euro da restituire poi con un piano di ammortamento di cinque anni. ecco tutte le informazioni sul prestito nuovi nati condizioni e tasso di questa iniziativa in favore delle giovani coppie.

prestiti a fondo perduto per studenti

Prestiti a fondo perduto per studenti

prestiti a fondo perduto per studentiPrestiti a fondo perduto per studenti: sempre più richiesti dai giovani, sono difficilissimi da richiedere nelle banche. I giovani non possono offrire garanzie e i prestiti per studenti sono spesso legati all’indirizzo di studio (se è considerato redditizio o meno dalle banche) e alla media, che deve superare il 28/30. Oggi, lo Stato premia gli studenti meritevoli che hanno scelto un corso considerato poco redditizio con dei prestiti a fondo perduto per studenti, purché abbiano una media scolastica di tutto rispetto (e, naturalmente, siano in corso).

Prestiti cambializzati a domicilio

prestiti cambializzati a domicilioPrestiti cambializzati a domicilio: da oggi i cattivi pagatori italiani che hanno subìto un protesto dopo dei finanziamenti che non sono stati onorati a causa della crisi economica possono ricorrere ai prestiti cambializzati a domicilio per migliorare la propria posizione creditizia. Che cosa sono i prestiti cambializzati a domicilio? Chi può richiederli e a chi rivolgersi? Ecco una guida pratica!

Prestiti Inpdap dipendenti pubblici

prestiti Inpdap dipendenti pubbliciPrestiti Inpdap dipendenti pubblici: con la crisi che incide sempre di più sulle spese natalizie, i prestiti Inpdap dipendenti pubblici rappresentano spesso e volentieri l’unica possibilità di ottenere un finanziamento di piccolo importo senza troppe spese accessorie. Vediamo come funzionano i prestiti Inpdap dipendenti pubblici e perché il loro utilizzo è più conveniente di quelli presenti sul mercato bancario in questo periodo di crisi.

Prestiti personali per cattivi pagatori

prestiti personali per cattivi pagatoriPrestiti personali per cattivi pagatori: parliamo di una possibilità per gli italiani che hanno delle pendenze in corso e che non possono di conseguenza accedere alle forme di prestito personale non finalizzato. I prestiti personali per cattivi pagatori sono disponibili in tantissime banche solo per gli italiani che possono dare forti garanzie (come una busta paga da dipendente a tempo indeterminato o una casa di proprietà). Vediamo come funzionano i prestiti personali per cattivi pagatori.

Finanziamenti Compass senza busta paga

finanziamenti Compass senza busta pagaFinanziamenti Compass senza busta paga: sempre più italiani cercano un prestito che corrisponda alle vostre esigenze di credito, anche se non disponete della garanzia principale, cioè la busta paga da dipendete pubblico a tempo indeterminato. Questa garanzia scarseggia sempre di più a causa della crisi del lavoro e le banche sembrano aver capito (almeno in parte), che per offrire un prestito è necessario venire incontro agli italiani. Ecco i migliori finanziamenti Compass senza busta paga!

Contributo unificato 2012 pignoramento presso terzi

contributo unificato 2012 pignoramento presso terziContributo unificato 2012 pignoramento presso terzi: si tratta del contributo che gli italiani creditori devono versare al tribunale per poter richiedere il pignoramento presso terzi, estranei al cattivo pagatore. Come funziona il contributo unificato 2012 pignoramento presso terzi? Ecco tutto quello che c’è da sapere sul contributo unificato 2012 pignoramento presso terzi.

Modulo richiesta Crif

modulo richiesta CrifModulo richiesta Crif: se avete pratiche di prestito in corso (e chi non ne ha con questa crisi!) e siete protestati, conoscete bene il Crif. L’ente si occupa della gestione delle pratiche di prestito non pagate e il protestato viene automaticamente inserito nel registro dell’ente per impedirgli di chiedere un altro prestito nelle altre banche che non sia un consolidamento del debito (in modo da coprire le spese che il protestato ha già con altre banche). Una volta che avete pagato il vostro debito, è ora di segnalare all’ente l’avvenuto pagamento. Per farlo, avete bisogno del modulo richiesta Crif.