Crisi Economica in Ungheria

Crisi Economica in UngheriaCrisi Economica in Ungheria: non si ferma la reazione del Mercato in piena crisi economica. L’Europa, pensando di più ai conti del nostro stato, non ha pensato minimamente alla Crisi Economica in Ungheria, sottovalutando le ripercussioni sul Mercato internazionale. I dati delle banche ungheresi e i gravi rischi dei fondi speculativi si sono mostrati in tutta la loro gravità con la perdita dei tagli di Unicredit, che in due giorni ha perso 30 punti sul Mercato azionario. Crisi Economica in Ungheria che coinvolge anche l’UE, dato che per molto tempo le banche di questo stato davano informazioni periodiche sui fondi speculativi. Ora la Crisi Economica in Ungheria minaccia l’intero sistema delle banche europee, noi inclusi.

Le strategie Governo Monti

strategie Governo MontiLe strategie Governo Monti accendono di nuovo la politica: la stessa che aveva dato sostegno senza riserve al nuovo Governo per il bene del Paese subito dopo la caduta del Governo Berlusconi. Mentre la crisi internazionale rende l’ue sempre più dipendente dal Mercato, c’è già chi pensa tra i partiti a come entrare tra i sottosegretari del nuovo Governo. Quali sono le strategie Governo Monti per arginare la crisi? Quali sono i cosiddetti “sacrifici” che il Governo ha intenzione di imporre al Mercato e ai cittadini italiani? Berlusconi accetterà tutte le riforme e le strategie Governo Monti?

Governo Monti e Legge di Stabilità, le difficili misure

Governo Monti

Finalmente, come i mercati auspicavano si è arrivati al Governo Monti e alla Legge di Stabilità, con le conseguenti dimissioni di Berlusconi e la salita al colle di un tecnico di prestigio internazionale, in grado,  come molti si auspicano, di poter effettuare le riforme necessarie a salvare dal baratro economico finanziario la nostra nazione e, nella più ottimistica delle possibilità, gettare le basi per un rilancio futuro.

Il rapporto debito pil in Italia

rapporto debito pil in ItaliaLa situazione economica in italia dipende da diversi fattori, primo tra tutti il rapporto tra quanto si produce nello stato (il cosiddetto pil) e il debito accumulato negli anni passati, un rapporto che oggi è al 120% (in Grecia è del 160%). Questo rapporto debito pil in Italia ci costringe a cercare sempre più soldi per pagare i tassi di interesse crescente, attraverso tagli, aumento della pressione fiscale e l’emissione di nuovi titoli di stato pur di salvare la nostra Economia (meno gettonata l’ipotesi delle liberalizzazioni, cioè  della vendita degli immobili statali per pagare parte del debito e ridurre così la percentuale del rapporto debito pil in Italia).

La nuova assistenza del numero verde sky

numero verde skyInizialmente la nota azienda tv satellitare disponeva di un numero verde sky: il digitale terrestre era ancora lontano anche dal pensiero degli Italiani e l’azienda fatturava parecchio. Successivamente, con l’arrivo della tv digitale, il numero verde sky è stato sostituito con un numero qualunque (con tanto di costi di interurbana). Ecco come è cambiata oggi l’assistenza del numero verde sky attraverso la pagina dedicata online e quanto ci permette di Risparmiare.

Le risorse per il nuovo decreto sviluppo

decreto sviluppoSi era detto dei tagli da operare nei confronti dei vari ministeri e sembra che il Presidente del Consiglio abbia firmato il decreto inerente le minori spese, circa 7 miliardi di euro, da ripartire tra i vari dicasteri.

Nell’ambiente politico si sapeva della volontà di ripartire i tagli tra i vari ministeri ma si era pensato, in virtù dei problemi che allo stato attuale ha il governo e dei rapporti non ottimali tra il premier e il ministro del Tesoro, che la decisione di effettuare i tagli fosse rimandata.