Come avrete avuto tutti modo di apprendere già dallo scorso settembre, il Governo ha stanziato un bonus di circa 5000 euro per tutti coloro che intendono rottamare la propria automobile e acquistare un nuovo veicolo elettrico, ibrido, a GPL oppure a metano.
Dal 1° gennaio 2013 al 31 Dicembre 2015, al fine di favorire la tutela ambientale, tutte le auto in grado di emettere meno di 120 grammi di CO2/Km, saranno acquistabili attraverso gli appositi incentivi auto 2013 previsti dal decreto sviluppo il quale, essendo diventato ormai legge, troverà applicazione certa di quanto annunciato.
Ma quali sono, esattamente, i requisiti necessari affinché sia possibile accedere al bonus di 5000 euro? E come bisogna fare per aver diritto agli incentivi auto 2013 previsti dal decreto sviluppo?
Cosa dice la legge: gli incentivi auto 2013 previsti dal decreto sviluppo
Gli incentivi auto 2013 previsti dal decreto sviluppo potranno essere richiesti da tutti coloro che rottameranno la propria auto e ne acquisteranno una a basso impatto ambientale.
Nello specifico, non esiste tempo limite per i privati. Le aziende, invece, potranno rottamare auto che abbiano almeno 10 anni di vita o, eventualmente, 12 mesi di leasing.
A quanto ammonteranno esattamente gli incentivi auto 2013 previsti dal decreto sviluppo
Per l’acquisto di auto in grado di emettere fino a un massimo di 50 grammi di CO2 per Km percorso, tra il 2013 e il 2014 si potrà accedere a un bonus massimo di 5000 euro, che diventeranno 3500 nel 2015. Per le auto che consumeranno fino a 95 grammi di Co2/Km, invece, gli incentivi auto 2013 previsti dal decreto sviluppo potranno arrivare anche a 4000 euro, che diventeranno però 2000 nel corso dell’anno 2015.