Il sì del Consiglio dei Ministri al DDL per l’abolizione delle Province
Come probabilmente già saprete, in data 2 Agosto 2013 si è tenuta a Palazzo Chigi la riunione del Consiglio dei Ministri che, tra i punti all’ordine del giorno, prevedeva anche l’approvazione del DDL per l’abolizione delle province.
Per chi non ne fosse al corrente, con il DDL in questione si fa riferimento a un decreto di legge costituzionale che, composto da soli 3 articoli e definito sulla base di quanto già discusso in data 5 Luglio, dovrebbe portare all’eliminazione delle suddette province.
A tal proposito, stando ovviamente a quanto decretato durante il consiglio dei Ministri del 2 Agosto, il DDL per l’abolizione delle province ha ottenuto il sì per l’avvio dei progetti che porteranno all’eliminazione delle stesse.
Infatti, come dichiarato dal Consiglio dei Ministri, entro sei mesi dal momento in cui entrerà in vigore la legge costituzionale, le Province verranno soppresse e, di conseguenza, “sulla base di criteri e requisiti definiti con legge dello Stato” saranno “individuate dallo Stato e dalle Regioni le forme e le modalità di esercizio delle relative funzioni”.
Iniziano dunque i lavori previsti dal DDL per l’abolizione delle Province
In merito a quei lavoratori coinvolti dal DDL per l’abolizione delle Province, il Premier Enrico Letta rassicura tutti sul fatto che le suddette figure verranno tutelate e salvaguardate nonostante l’esito del progetto. Addirittura, “verranno prese altre misure per gestire la fase transitoria”.
In aggiunta, il DDL per l’abolizione delle Province prevede che per gli organi in scadenza vengano realizzati interventi mirati, la cui progettazione avverrà nelle settimane a seguire.
Cosa avverrà dopo il Consiglio dei Ministri: i prossimi step del DDL per l’abolizione delle Province
Infine, in merito al DDL per l’abolizione delle Province sopra descritto, il Presidente del Consiglio si aspetta un’approvazione quanto più rapida possibile da parte del Parlamento. Per la precisione, infatti, Enrico Letta ha definito urgente la questione relativa al DDL per l’abolizione delle Province, il cui nome, ci tocca ricordarlo, verrà addirittura cancellato dalla nostra Costituzione.