Vi state chiedendo come valutare un diamante? Per prima cosa ricordiamo che si tratta di una delle forme assunte dal carbonio, caratterizzato da una struttura tetraedrica di atomi di questo materiale che permette alla pietra di assumere questa colorazione particolare.
Il diamante è il materiale più duro disponibile in natura che è in grado di tagliare qualsiasi cosa. In questo articolo scopriremo insieme come valutare un diamante. Solitamente gli esperti del settore per effettuare un controllo approfondito, seguono le regole delle 4 C:
– Carat
– Clarity
– Colour
– Cut
Come valutare un diamante
Partiamo dal presupposto che il peso del diamante è espresso un carato, ogni singolo carato è diverso in 100 punti. Ogni singolo diamante contiene inclusioni all’interno , delle tracce di carbonio non cristallizzato, meno ce ne sono e più è prezioso il vostro diamante.
Gli esperti identificano i diamanti in base ai vari livelli di purezza, da Flawless ovvero il massimo livello e il più costoso a Included 3 che è la versione più grossolana.
I diamanti possono essere di ogni colore, quelli verdi, rossi, ambra o blu sono i più rari e ovviamente i più costosi. Infine non dimentichiamo l’ultima C: cut. Come valutare un diamante se non analizzando nel dettaglio il taglio che permette al diamante di rilasciare tuta la sua luce?
Desideriamo ricordarvi che quest’ultime caratteristica è determinata quasi esclusivamente dalla mano umana. Quindi sarà necessario tagliare il diamante in maniera corretta, facendo attenzione alla profondità del padiglione per evitare di rovinarlo.
Questi sono solo alcuni consigli su come valutare un diamante, ora che avete le idee ben chiare, potete andare in gioielleria e avere la risposta pronta in base a ogni considerazione.