Scadenza Imu 2012: parliamo di una delle tasse introdotte dal nuovo Governo, quella forse più odiosa. Chi la riteneva un po’ la figlia della vecchia ICI deve ricredersi. L’IMU è una delle tasse nuove, che sarà appannaggio dello stato (mentre la vecchia ICI era a vantaggio dei Comuni) e che sarà applicata sul valore catastale (ricalcolato) della casa di proprietà. La scadenza Imu 2012, almeno della prima parte, è stata stabilita per Giugno 2012, ma sarà più leggera, in quanto si ritiene che sarà soltanto un acconto. L’acconto servirà al Governo per capire a quanto dovrebbe aumentare l’IMU, in quanto si è calcolato che l’acconto di Giugno 2012 sarà pari al 50% delle tasse IMU che pagheremo a Dicembre 2012.
Quando ci sarà la scadenza Imu 2012?
In realtà, quindi, per gli italiani non ci sarà una sola scadenza Imu 2012, ma due come la vecchia ICI: una sarà a Giugno e una sarà a Dicembre 2012. Il problema dell’acconto si è venuto a verificare perché alcuni Comuni, che percepivano il 20% quasi delle nuove tasse IMU, non hanno calcolato l’addizionale da applicare, costringendo il Governo a cominciare a riscuotere solo la prima metà di queste tasse in attesa della stangata di Natale 2012. Gli italiani non potranno rallegrarsi di questo sconto tramite acconto per due motivi: il primo è che le tasse e le bollette sono aumentate, vanificando il risparmio che gli italiani avrebbero potuto sentire con la scadenza Imu 2012 posticipata a Dicembre; il secondo è che la seconda rata dell’IMU sarà più onerosa per gli italiani perché, oltre la parte che spetta allo stato (cioè l’altro 50%), si dovranno aggiungere le tasse che andranno ai Comuni (e lì dipenderà dallo stato finanziario di ogni Comune).
L’acconto sulla scadenza Imu 2012
Insomma, l’acconto e i due tipi di scadenza Imu 2012 non saranno certo un aiuto per gli italiani, ma forse daranno qualche problema in più da risolvere, considerando i rincari e l’aumento del costo della vita dovuto all’aumento del costo per l’energia elettrica.