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Visita ispettiva Inps

visita ispettiva InpsVisita ispettiva Inps: parliamo della visita obbligatoria da parte di un medico super-partes dell’ente previdenziale per verificare che i dipendenti pubblici assenti per malattia abbiamo effettivamente un problema di salute e che non cerchino di saltare qualche giorno per farsi una breve vacanza a spese dello stato. La visita ispettiva Inps si è inasprita nell’ultimo periodo per almeno tre motivi: la richiesta di austerità da parte dello stato, la crisi economica e il verificarsi di alcuni malcostumi tra i dipendenti pubblici (come colleghi che validavano 10 biglietti di entrata, mentre i dipendenti pubblici erano a fare spese per le vie del centro). La visita ispettiva Inps non ha orari precisi, ma è stata inasprita con le leggi emanate dall’ex ministro Brunetta per il bilancio dello stato (almeno così erano gli auspici…). Come funziona la visita ispettiva Inps?

Visita ispettiva Inps: modalità di svolgimento

La visita ispettiva Inps non ha orari: in generale, il medico dell’ente non può presentarsi nei festivi e sarà a casa dei dipendenti pubblici nell’orario di lavoro (se i dipendenti sono a casa per problemi di salute, in orario di ufficio saranno a casa…).  Per la legge dello stato, la visita ispettiva Inps segue alcune regole: prima di tutto, i dipendenti pubblici non possono rifiutarsi di sottoporsi alla visita ispettiva Inps. Inoltre, se il medico non trova a casa i dipendenti pubblici, compila un rapporto all’ente, che decurta la giornata di stipendio ai dipendenti pubblici per il giorno che sono stati a casa indebitamente. Infine, i dipendenti pubblici devono risultare effettivamente con problemi di salute, oppure, in caso di visite specialistiche, al posto della visita ispettiva Inps, saranno obbligati a presentare la documentazione all’Inps al termine del periodo di cura.

Visita ispettiva Inps online

La visita ispettiva Inps può essere evitata presentando certificato medico all’Inps il giorno stesso in cui decorre la malattia se i dipendenti pubblici inviano il certificato medico direttamente con la propria posta elettronica certificata (la cosiddetta PEC).

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