Diritto di recesso in negozio: con i saldi ritorna a galla il tema del diritto di recesso in negozio. In generale, la legge non prevede il diritto di recesso in negozio, perché i clienti hanno già visto la merce e hanno deciso di acquistarla. E’ consuetudine di molti negozi, per attirare clienti, dare comunque il diritto di recesso in negozio soprattutto in riferimento agli acquisti e all’occasione. Se si sta facendo un regalo, per esempio, i clienti possono chiedere se si prevede il diritto di recesso in negozio se al festeggiato non dovesse piacere il regalo. Vediamo meglio come funziona.
Il diritto di recesso in negozio: quando è possibile
Il diritto di recesso in negozio è possibile solo se è il negozio a prevederlo. Se non ci sono cartelli, si intende l’assenza del diritto di recesso in negozio. Naturalmente, prima degli acquisti, è importante chiedere sempre se c’è il diritto di recesso in negozio. I clienti sanno bene che acquisti come un capo di abbigliamento prevedono da soli il diritto di recesso in negozio, almeno per gli acquisti che non possono essere provati (intimo, magliette, ecc.). In ogni caso, il diritto di recesso in negozio resta una concessione del negozio e non una regola. In caso di saldi è previsto il cambio della merce solo in casi eccezionali, cioè se non va la taglia degli acquisti e se il capo ha dei difetti che non erano visibili al momento degli acquisti. Il diritto di recesso si applica in pieno vigore della legge solo per la vendita a distanza o tramite cataloghi.
Per il diritto di recesso in negozio non aspettatevi contanti
Il diritto di recesso in negozio non significa che i clienti potranno avere indietro l’importo degli acquisti. La maggior parte dei negozi prevede il cambio merce con un prodotto dello stesso prezzo o con uno sconto del valore degli acquisti. In caso di somme elevate per un singolo acquisto, è previsto l’uso del buono: con il diritto di recesso in negozio, si ottiene un buono dello stesso valore degli acquisti da spendere nello stesso negozio. Ricordate sempre di conservare lo scontrino fiscale.