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Sequestro preventivo per equivalente reati tributari

sequestro preventivo per equivalente reati tributariSequestro preventivo per equivalente reati tributari: parliamo di uno degli strumenti più diffusi per combattere l’evasione fiscale. Per scoprirla, infatti, il tribunale chiede all’agenzia delle entrate di verificare le entrate e le uscite del probabile evasore. In questo modo, si tracciano tutte le operazioni effettuate con conto corrente e carta di credito e si cerca di scoprire eventuali spese assurde che sarebbero impossibili con il reddito dichiarato all’agenzia delle entrate. Una volta verificata questa differenza tra le spese effettuate e il reddito, il tribunale procede al sequestro preventivo per equivalente reati tributari.

 

Sequestro preventivo per equivalente reati tributari: come funziona?

Una volta stabilito l’ammontare dell’evasione fiscale e gli eventuali reati commessi, si passa al sequestro preventivo per equivalente reati tributari: significa che vengono sequestrati tutti i beni non corrispondenti al reddito dichiarato, quindi frutto di evasione fiscale. L’agenzia delle entrate con le Forze dell’Ordine ha scoperto diversi reati di evasione fiscale di questo tipo: italiani che giravano in Maserati quando percepivano l’indennità di disoccupazione, per esempio. Se si vive con l’indennità di disoccupazione, come è possibile permettersi una Maserati? Qui scatta il sequestro preventivo per equivalente reati tributari: il tribunale decreta l’atto di sequestro preventivo per equivalente reati tributari e i beni vengono sequestrati per ripagare l’ammontare evaso secondo le stime dell’agenzia delle entrate. Oltre all’ammontare dell’evaso, l’agenzia delle entrate calcola il risparmio dell’evasione fiscale, cioè quanto i possibili evasori hanno risparmiato non pagando le tasse. Sarà il tribunale a stabilire l’aliquota applicata alla somma evasa: l’aliquota non potrà mai superare il 25% secondo le norme della Corte di Cassazione.

Cosa fare quando il tribunale decreta il sequestro preventivo per equivalente reati tributari

Quando il tribunale decreta il sequestro preventivo per equivalente reati tributari l’unica cosa da fare è seguire l’iter legislativo. Ogni caso ha le sue particolarità, ma tutto dipende da quanto è l’importo frutto dell’evasione fiscale e quanto si riesce a recuperare dal sequestro preventivo per equivalente reati tributari.

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