Tassa di concessione governativa Vodafone, Tim e Wind: tutto è iniziato con la legge 641/72, quando l’unico dei gestori telefonici ancora in giro in Italia era la Telecom. La tassa di concessione governativa Vodafone, Tim e Wind era una tassa che veniva messa dallo Stato ai gestori telefonici perché questi usavano le reti nazionali. Con la legge 259/03, però, questa tassa è stata abolita, ma i gestori telefonici hanno continuato ad addebitarla agli italiani. Ecco come richiedere il rimborso per la tassa di concessione governativa Vodafone, Tim e Wind.
Come richiedere il rimborso sulla tassa di concessione governativa Vodafone, Tim e Wind
La tassa di concessione governativa Vodafone, Tim e Wind è stata cancellata anche da una recente sentenza del 2011 in Veneto. Alla corte risultava che i gestori telefonici avevano continuato ad applicare la tassa abolita dallo Stato e un cittadino ha fatto loro causa. Il rimborso per la tassa di concessione governativa Vodafone, Tim e Wind può essere richiesto dagli italiani inviando una diffida ai gestori telefonici con raccomandata con ricevuta di ritorno per fare in modo che la tassa di concessione governativa Vodafone, Tim e Wind non venga più applicata erroneamente. Dopo questa procedura (visto che è lo Stato che ha eliminato la tassa), gli italiani devono chiedere il rimborso presentando il modello di richiesta (lo daranno allo sportello) all’agenzia delle entrate. Potrete chiedere il rimborso solo per gli ultimi tre anni (i precedenti sono ormai andati in prescrizione). Il rimborso per gli italiani è di massimo 185,76 euro per i privati e 464,76 euro per le aziende. Gli importi dipendono dal fatto che, ogni mese, la tassa era di 5,16 euro per il cittadino e 12,91 euro per le aziende, quindi, facendo i conti… Dopo 90 giorni, se i gestori telefonici non rispondono agli italiani, potete ricorrere al tribunale per il rimborso della tassa di concessione governativa Vodafone, Tim e Wind.
La tassa di concessione governativa Vodafone, Tim e Wind non esiste più da anni!
Il fatto che la tassa di concessione governativa Vodafone, Tim e Wind sia stata abolita nel 2003 e che ancora ci siano problemi per gli italiani è tutto dire. Speriamo almeno che il problema si risolva presto…