Congedo parentale a ore: gli italiani si chiedono se conviene questa novità appena introdotta per quanto riguarda il lavoro, soprattutto per dare maggiori opportunità di lavoro alle donne. Come funziona in congedo parentale a ore e perché è diverso dal vecchio congedo parentale? La novità per gli italiani sta nel tempo: se prima un dipendente doveva lasciare la società e il proprio lavoro per un giorno intero, con il congedo parentale a ore è possibile conciliare le esigenze dei figli (esigenze che possono essere anche di alcune ore), con l’esigenza degli italiani di portare avanti il proprio lavoro. Vediamo come richiedere il congedo parentale a ore.
Come richiedere il congedo parentale a ore
Il congedo parentale a ore si può richiedere al proprio datore di lavoro come il congedo classico, indicando la motivazione e naturalmente, gli orari di entrata e di uscita dal lavoro. In questo modo, gli italiani potranno assentarsi dal lavoro in caso di necessità dei figli, mentre la società potrà tranquillamente sostituire il dipendente che ha usufruito del congedo parentale a ore per qualche ora. In ogni caso, il congedo non può essere richiesto l’ora prima della sua attuazione: è una forma di rispetto per la società che deve organizzare i turni, per i colleghi che devono sostituirci, per i nostri figli che devono anche capire le esigenze dei genitori. In ogni caso, il congedo parentale a ore risolve il problema dell’abuso dei congedi da parte di alcuni dipendenti pubblici nei Comuni. Questa possibilità per gli italiani, infatti, intende ridurre il fenomeno dei “cartellini timbrati da altri”, ancora molto diffuso. In più, sono diverse le voci che vedono nel congedo parentale a ore un modo per rendere più semplice l’accesso al mondo del lavoro alle donne e per dare un’opportunità in più ai padri che possono sfruttare il congedo parentale a ore per venire incontro ai figli.
A cosa serve il congedo parentale a ore
Il congedo parentale a ore è un’ottima occasione per ottimizzare i tempi, ma anche per consentire agli italiani di conciliare lavoro e famiglia allo stesso livello. Voi cosa ne pensate?