Durante questo periodo di crisi economica, molti risparmiatori si stanno chiedendo dove investire il proprio denaro: ecco quindi raccolte le nuove condizioni bancarie per alcuni servizi offerti dalle più famose banche attualmente disponibili sul mercato. Ogni tipo di deposito è sempre caratterizzato da spese di tenuta conto, tassi di interesse e servizi accessori, quali carte di credito, servizi via Internet, e così via.
Nuove condizioni bancarie: i conti correnti
Le nuove condizioni bancarie del gruppo Unicredit sembrano favorire di molto i giovani risparmiatori: sono infatti presentati ben tre tipologia di conti correnti, da scegliere anche in base all’età dell’intestatario. Il conto “Genius Smart”, attualmente in promozione, offre la possibilità di aprire un conto con un canone mensile di 6 euro, azzerabile se le entrate sono superiori a 1000 euro per ogni mese e se il saldo mensile risulta sempre superiore a 2500 euro. Anche il conto “Genius Smart under 27” ha un funzionamento simile, con l’unica differenza che il titolare deve essere di età non superiore a 27 anni.
Per i ragazzi dai 13 ai 17 Unicredit ha pensato a “Genius Teen”, che oltre a garantire un Bancomat e una carta prepagata gratuita offre un tasso creditore annuo dello 0,75% e dello 0,5 % per giacenze oltre 2000 euro.
Le nuove condizioni bancarie di Banca Intesa fanno riferimento soprattutto a “Conto Facile”, il conto corrente del gruppo con canone mensile di importo contenuto pari 4 euro, senza però tasso creditore: gli stessi consulenti di Banca Intesa consigliano la sottoscrizione di Buoni di Risparmio. Le spese di tenuta conto sono però gratuite fino al compimento del 26° anno di età, per incitare i giovani risparmiatori a scegliere il gruppo Intesa.
Banca Mendiolanum, tra le nuove condizioni bancarie, offre la possibilità di sottoscrivere la polizza Mediolanum Plus che si attiva quando la giacenza supera i 17000 euro: in questo caso, 15000 euro vengono investiti nella polizza e sull’investimento viene garantito un tasso netto del 3%.
Deutsche Bank offre la possibilità di comporre il proprio conto corrente sulla base delle proprie necessità: ovviamente, in base ai servizi scelti possono cambiare le spese di tenuta conto e gli interessi maturati sul saldo mensile. Un conto “all-inclusive” prevede la remunerazione delle giacenze a scalare, il servizio di deposito titoli e i servizi standard offerti nel conto corrente “base” a fronte di un canone mensile pari a 9 euro.
Nuove condizioni bancarie sui depositi
Per quanto riguarda i conti depositi, Unicredit mette a disposizione del cliente “Moneyplus Flexi”, assicurando un tasso annuo lordo dal 3,85% fino a 4,25% su depositi vincolati a partire da 10000 euro: il vincolo temporale può essere di 12, 18 o 24 mesi. Non sono inoltre previsti spese di gestione o di apertura.
Banca Intesa offre invece i buoni di risparmio come possibilità di investimento sui depositi: l’importo va da 250 euro minimi ad un massimo di 100.000 euro. Il tasso creditore è variabile in base alla durata a partire dallo 0,010% nominale annuo. Le commissioni per lo svincolo anticipato sono al massimo pari al 50% sugli interessi maturati mentre si è esentati dalle spese di apertura del conto deposito.
Infine, Banca Mediolanum offre per un anno il 4,25% su tutte le somme depositate in conto deposito, garantendo al cliente il pagamento di tutte le spese di apertura conto, gestione, operazioni effettuate e imposta di bollo.
La negoziazione di un assegno è l’operazione con cui presenti un assegno in banca per incassarlo, in contanti entro i Read more
Il maxiprelievo Fineco è un servizio che ti permette di aumentare temporaneamente il limite di prelievo con la carta di Read more
L’assegno irregolare di girata viene segnalato dalla banca perché il titolo non rispetta le regole che permettono il trasferimento da Read more
La carta BancoPosta Più o Carta BancoPosta Più Compass è una carta di credito emessa da Compass e collegata al Read more
Hai ricevuto un assegno postale e vuoi capire quanto tempo passerà prima di poter usare quei soldi? Se non hai Read more
In un momento di distrazione può capitare a tutti di digitare l’IBAN sbagliato, scrivere il nome del beneficiario in modo Read more