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Prestiti a cattivi pagatori, come ottenerli

prestiti a cattivi pagatori

I prestiti a cattivi pagatori sono la categoria di finanziamenti che interessano coloro il cui nome è finito negli archivi della Centrale dei Rischi, ovvero la banca dati che riporta tutte le informazioni creditizie su chi in passato ha ritardato i pagamenti di due rate, non tenendo fede ai propri impegni finanziari. I prestiti ai cattivi pagatori rappresentano quindi la possibilità di ottenere del denaro anche per i soggetti che appartengono a questa categoria.

Prestiti a cattivi pagatori: come rimuoversi dalla Centrale dei Rischi

Non tutti gli istituti di credito sono disposti ad elargire prestiti a cattivi pagatori dandogli fiducia. Per questo motivo, è importante che il proprio nome venga rimosso dalla Centrale dei Rischi: l’ente scambia informazioni con le banche sulla esposizione debitoria dei clienti, informando gli istituti di eventuali iscrizione nei registri.

La legge prevede che i propri dati rimangano per 2 anni negli archivi della Centrale dei Rischi, con conseguenze molto negative per il cattivo pagatore: molti istituti di credito, infatti, equiparano la situazione del cattivo pagatore a quella del protestato negandogli quindi il prestito.

Oltre ad aspettare la decorrenza dei due anni dalla segnalazione alla Centrale dei Rischi, è possibile rimuovere il proprio nome dai registri qualora si dimostri di essere stati oggetto di truffa o di furto di identità, e quindi dimostrare che una terza persona ha stipulato il debito a nostra insaputa.

Soluzioni alternative ai prestiti a cattivi pagatori

Per gli istituti di credito che hanno deciso di concedere prestiti a cattivi pagatori, le garanzie da presentare per coloro che richiedono il finanziamento aumentano e diventano più specifiche. Anche la varietà degli importi cambia radicalmente, rispetto a coloro che non sono segnalati dalla Centrale dei Rischi e le condizioni cambiano a seconda di chi concede il prestito.

Tuttavia, però, un cattivo pagatore può pensare ad un finanziamento con la cessione del quinto dello stipendio, una particolare forma di prestito personale per la quale non si chiede nessuna garanzia aggiuntiva per ottenere il finanziamento, considerando che il debito verrà estinto attraverso una quota dello stipendio.

 

 

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