Deducibilità spese di rappresentanza

deducibilità spese di rappresentanzaDeducibilità spese di rappresentanza: quando il budget delle società si riduce, si cerca di detrarre alcune spese. Quelle che incidono di più sono le cosiddette spese di rappresentanza. Si tratta di spese utili per attirare i clienti: gadget, cene, meeting, tutte le spese che potrebbero in qualche modo aumentare le vendite. La deducibilità spese di rappresentanza dipende molto da come la società utilizza il denaro. Infatti, la deducibilità spese di rappresentanza varia in base al cliente: se il cliente deve acquistare dalla società solo pochi oggetti utili o viene per la prima consulenza, può essere utile creare dei gadget con il proprio marchio. Se, per lo stesso motivo, si porta il cliente a cena solo per una consulenza, è naturale che la cena perde di deducibilità spese di rappresentanza. Vediamo meglio come funziona.

Conto Be 1 Bpm

conto Be 1 BpmConto Be 1 Bpm è un conto corrente riservato ai giovani che vogliono un conto corrente a zero spese, ma con la possibilità di effettuare diverse operazioni sia online che offline. I clienti potranno anche effettuare pagamenti online semplicemente attraverso il sistema di Home banking di Bpm, banca che per prima ha iniziato in questo settore. I clienti potranno avere un conto corrente a zero spese solo se hanno un’età anagrafica inferiore ai 27 anni al momento della sottoscrizione del conto corrente. Il conto Be 1 Bpm è collegato ad una carta di credito che permette ai clienti di fronteggiare le proprie spese in tutta sicurezza.

Conto corrente per studenti

conto corrente per studentiConto corrente per studenti:parliamo di clienti molto appetibili per le banche. Un conto corrente per studenti è molto richiesto sia da chi deve ricevere una borsa di studio, sia da parte di enti che perseguono il diritto dello studente, come l’ente pubblico A.Di.Su. Il conto corrente per studenti presenta alcune caratteristiche studiate per questi clienti: per esempio, il conto corrente per studenti ha più facilità di accesso ai servizi di Home banking, visto che tra i giovani è molto più diffuso il sistema di pagamento online per i propri acquisti. Generalmente, il conto corrente per studenti non ha spese o le spese sono costituite solo da un canone annuale. Il motivo è molto semplice: le operazioni prese in carico dalle banche sono soprattutto di prelievo e di pagamento, quindi non parliamo di altissimi movimenti finanziari (dispendiosi anche per le banche). Ecco le maggiori offerte online sul conto corrente per studenti.

Grafico Euribor 6 mesi

grafico Euribor 6 mesiGrafico Euribor 6 mesi: quando si parla di Euribor non si può fare a meno che pensare al proprio finanziamento in corso a tasso variabile. Infatti, su questo indice del mercato azionario vengono valutati i tassi di interesse delle banche e il rendimento per chi decide di investire in questo ambiente sempre più online. Il grafico Euribor 6 mesi è disponibile direttamente online sui maggiori siti che si occupano di Mercati, Finanza ed Economia. Oggi vedremo quali sono questi portali online e come utilizzarli al meglio, grazie al pratico grafico Euribor 6 mesi presente sulla pagina con variazioni in tempo reale (cioè come i mercati finanziari danno notizie).

Relax banking

relax bankingRelax banking: torniamo a parlare di questa banca, nata come banca online, che offre un conto corrente online di altissimo livello sia per i clienti privati, sia per quei clienti che hanno necessità di investire nel Trading online nel medio e nel lungo periodo senza troppe spese di commissione. Da un po’ di tempo Relax banking ha aperto diverse filiali nel centro e nel nord Italia, prestando maggiore attenzione verso i propri clienti, soprattutto quelli che non hanno molta dimestichezza con il mondo online. Scopriamo insieme i servizi che questa banca offre online e tramite le filiali a famiglie, imprese ed investitori online.

Diritto di recesso in negozio

diritto di recesso in negozioDiritto di recesso in negozio: con i saldi ritorna a galla il tema del diritto di recesso in negozio. In generale, la legge non prevede il diritto di recesso in negozio, perché i clienti hanno già visto la merce e hanno deciso di acquistarla. E’ consuetudine di molti negozi, per attirare clienti, dare comunque il diritto di recesso in negozio soprattutto in riferimento agli acquisti e all’occasione. Se si sta facendo un regalo, per esempio, i clienti possono chiedere se si prevede il diritto di recesso in negozio se al festeggiato non dovesse piacere il regalo. Vediamo meglio come funziona.

Rimborso biglietto treno per ritardo

rimborso biglietto treno per ritardoRimborso biglietto treno per ritardo: oggi gli italiani pendolari che viaggiano con Trenitalia possono chiedere il rimborso biglietto treno per ritardo se questo è sproporzionato rispetto alle attese. L’importo del rimborso biglietto treno per ritardo dipende dall’importo del biglietto e dalla misura del ritardo. In ogni caso, i clienti di Trenitalia dovranno tener conto che non ci sarà alcun pagamento per i costi accessori (come la prenotazione del treno da parte dell’agenzia di viaggi). Vediamo, allora, come gli italiani che usano solitamente Trenitalia possono richiedere il rimborso biglietto treno per ritardo senza incorrere in cause civili.

Tasse sulla benzina

tasse sulla benzinaTasse sulla benzina: nuove rinunce arrivano per gli italiani, che devono affrontare non soltanto la crisi economica, ma anche il rincaro della benzina. L’iniziativa di Eni (che permetteva di affrontare meno spese per fare il pieno) non è servita a molto: già nella seconda settimana dell’iniziativa, Eni ha dovuto vendere la benzina al prezzo record di 1,50 euro (considerando l’offerta speciale). Un rincaro che ha portato ad eliminare il risparmio nei weekend. Quali sono le tasse sulla benzina che incidono maggiormente sul prezzo?

Finanziamenti regime minimis

finanziamenti regime minimisFinanziamenti regime minimis: con il nuovo decreto del Governo, sono cambiate le società che possono rientrare nel regime dei minimi. Oltre ai settori che già prima non potevano richiedere il regime dei minimi (come l’editoria), ora c’è un nuovo onere per le società: per aprire la partita IVA, infatti, le società dovranno fatturare annualmente a partire dal 2012 18000 euro l’anno come fatturato minimo, e in questo fatturato non deve risultare più del 40% riconducibile ad uno solo dei clienti della società (per evitare che dietro la partita IVA si nasconda un rapporto dipendente non assicurato e datore di lavoro che approfitta della partita IVA). Detto questo, gli italiani che hanno una società con il regime dei minimi possono chiedere dei finanziamenti regime minimis da parte dello stato o da parte delle Regioni, finanziamenti non richiedibili alle banche a causa delle fortissime garanzie. Vediamo di cosa si tratta.

Confronto tariffe elettriche 2012

confronto tariffe elettriche 2012Confronto tariffe elettriche 2012: il mercato libero dell’energia elettrica propone agli italiani tariffe sempre convenienti a prima vista, ma che riservono sgradevoli sorprese quando si tende troppo al risparmio. Il confronto tariffe elettriche 2012 consente agli italiani di ottenere un risparmio oculato per affrontare meglio la crisi economica leggendo bene i contratti per la nuova fornitura dell’energia elettrica. Oggi vi recensiamo le diverse opzioni che hanno di fronte gli italiani quando un dipendente di una nuova società energetica ci propone dei contratti per entrare nel mercato libero dell’energia elettrica attraverso nuovi contratti di fornitura. Su quali opzioni si basano queste nuove tariffe? Sono un reale risparmio per gli italiani in tempi di crisi economica?